Come investire una grossa somma di denaro? Quali strumenti utilizzare? Quali strategie?
Hai appena ricevuto un’eredità importante? Venduto un immobile o le quote di un’azienda?
O semplicemente hai smobilitato qualche altra forma di investimento e ora hai una grossa somma che vuoi investire?
In questa guida scoprirai come investire grosse somme di denaro in maniera intelligente e senza correre rischi inutili.
Come probabilmente già sai infatti i soldi fermi sul conto perdono valore nel tempo a causa dell’inflazione.
La banca centrale europea ha un target di inflazione annua pari a circa il 2% all’anno (anche se poi quella reale misurata può essere anche molto superiore come ci ha insegnato il 2021 nell’era post-covid).
Quindi puoi aspettarti di perdere circa 2.000€ all’anno in termini di potere d’acquisto dei tuoi soldi, per ogni 100.000€ fermi in banca.
Come fare però ad investire grosse somme di denaro? Quali sono le migliori strategie per proteggere il capitale e farlo crescere? Quali sono gli errori più comuni?
Iniziamo dalle basi.
Principi base di pianificazione finanziaria


La prima domanda che devi farti prima di parlare di investimenti è: ci sono altri bisogni primari che devo soddisfare?
Gli investimenti infatti sono l’ultima cosa a cui pensare.
- Hai messo da parte una somma come fondo di emergenza?
- Hai già fatto un’assicurazione sulla vita? (non quelle a scopo d’investimento, con un costo annuo nascosto al 3%)
- Hai messo al sicuro il tuo futuro e quello della tua famiglia?
- Hai debiti ad alto interesse da ripagare?
- E se investissi parte di questi soldi in un’attività imprenditoriale?
- E se investissi parte di questi soldi in un corso di formazione?
Insomma, ci sono molte alternative ad investire questa grossa somma.
Prima di procedere ti invito dunque a leggere questa guida:
Guida alla pianificazione finanziaria
Se hai già tenuto in considerazione questi aspetti e ritieni che sia effettivamente una buona idea investire la grossa somma di cui disponi, allora è tempo di passare alla pratica.
Come investire una grossa somma di denaro?
Strumenti per investire grosse somme di denaro


Facciamo una breve carrellata dei principali strumenti che potresti utilizzare per investire una grossa somma.
Azioni
Le azioni rappresentano una quota di proprietà di un’azienda. Investire in azioni significa diventare socio dell’azienda stessa e beneficiare di eventuali dividendi o aumenti nel valore delle azioni.
Obbligazioni
Le obbligazioni rappresentano, in tutto e per tutto, un prestito che viene fatto ad un’azienda o ad uno stato. In cambio di questo prestito, l’organizzazione che emette l’obbligazione riconosce un interesse, spesso pagato sotto forma di cedola periodica.
Fondi e ETF
Quale azione e quale obbligazione acquistare? Trovare una risposta a questa domanda per un investitore alle prime armi è praticamente impossibile. Tanto che anche gli esperti di Wall Street farebbero fatica a rispondere a questa domanda.
Per fortuna la maggior parte degli investitori non deve rispondere a questa domanda perché esistono i fondi d’investimento.
Tramite i fondi d’investimento è possibile investire in un gruppo di azioni e/o obbligazioni senza dover scegliere il singolo titolo in cui investire. Questo permette di ridurre il rischio specifico e diversificare il portafoglio d’investimento in maniera semplice.
I fondi si dividono in:
Sono strumenti simili, ma pressoché qualunque statistica dimostra che gli ETF sono più efficienti a causa dei costi elevati dei fondi comuni d’investimento.
Esistono numerosissime tipologie di ETF e la lista continua ad allungarsi visto che ogni anno vengono creati centinaia di nuovi ETF.
Gli ETF spesso riproducono un indice di borsa, come per esempio l’ S&P500, il Nasdaq o il FTSE MIB.
Come puoi dedurre dal nome, gli ETF sono “Exchange Traded” sono cioè scambiati sui mercati come le azioni. Come le azioni, gli ETF sono acquistabili in borsa tramite un conto titoli presso una banca o una piattaforma d’investimento online (più avanti parleremo delle migliori soluzioni disponibili ad oggi sul mercato).
Immobili
Si sa che gli Italiani amano gli immobili. Nonostante numerose statistiche dicano che il mercato immobiliare sia stagnante, anzi in contrazione (ad eccezione di alcune aree, come Milano, Torino e altre città) l’amore per il mattone rimane.
Esistono diverse metodi per investire nell’immobiliare:
- acquisto di immobili da mettere a reddito
- flipping immobiliare (comprare, ristrutturare e rivendere)
- fondi quotati in borsa che investono in immobili (Real Estate Investment Trusts, REIT)
- sviluppo immobiliare (costruzione di immobili da zero)
Investimenti Alternativi
Quando hai a che fare con grosse somme di denaro, le strategie d’investimento che puoi adottare sono diverse rispetto a quelle normali.
Infatti ti si aprono porte che normalmente non sono accessibili con capitali limitati.
Per esempio, con grandi capitali è possibile anche accedere a fondi chiusi come:
- fondi di private equity (fondi che investono in aziende private con un potenziale inespresso)
- fondi di venture capital (fondi che investono in startup innovative con grande potenziale di crescita)
- Hedge fund (fondi che investono con strategie di trading sofisticate)
Ma non solo, puoi permetterti di utilizzare una piccola parte dei tuoi soldi per:
- investire in oro e altri metalli preziosi
- investire in criptovalute e altri asset digitali
- investire in arte e collezionabili (vini pregiati, carte collezionabili, orologi di lusso e auto d’epoca ecc…)
Non cadere nell’errore di investire troppi soldi in queste attività. Possono sembrare particolarmente interessanti e attraenti, ma a meno che tu non sia un vero esperto in questi settori, può essere difficile valutare quanto effettivamente siano un “buon investimento”.
C’è una ragione se si chiamano “investimenti alternativi”: non sono adatti alla parte “core”, centrale, più importante, del tuo portafoglio d’investimento.
Strategie per investire grosse somme
Quando si parla di investire grandi capitali, la parola chiave è diversificazione, cioè distribuire il capitale in maniera intelligente attraverso le diverse tipologie di investimento.
Infatti quando hai grandi capitali, non ha senso “fare scommesse” specifiche sull’uno o sull’altro strumento. “Ce l’hai già fatta”. La tua priorità dovrebbe essere assicurarti di non bruciare la grossa somma che hai a disposizione.
Il bello è che diversificare non vuol dire necessariamente guadagnare meno.
Nella maggior parte dei casi è possibile ottenere lo stesso rendimento che avresti ottenuto investendo sul “singolo investimento vincente”, ma con un livello di rischio minore
Diversificare è molto più semplice quando hai grosse somma a disposizione.
Come puoi immaginare infatti con piccole somme non ha senso sparpagliare troppo il capitale. Il costo di valutare e monitorare l’andamento di uno specifico investimento potrebbe infatti non giustificare l’investimento stesso.
Immagina di dover spendere 20 ore per valutare un fondo di venture capital per investire 1.000€.
Vale la pena? Probabilmente no.
Se invece parliamo di un investimento di 1 milione di euro, ecco che le cose cambiano un po’ e il tempo dedicato alla valutazione dell’investimento acquista molto più senso.
Il vantaggio di investire grosse somme infatti è poter diversificare molto. Puoi investire in tutti gli strumenti menzionati e quindi difenderti da eventuali crolli nel valore dei singoli investimenti!
Ma non solo, quando investi grosse somme puoi anche sfruttare strumenti per investire con un vantaggio fiscale come:
- le agevolazioni per l’investimento in startup innovative
- i Piani Individuali di Risparmio (PIR)
- il Fondo Pensione (anche se per grandi cifre non è particolarmente rilevante)
Come proteggere il capitale


Finora abbiamo parlato di diverse soluzioni d’investimento. Soluzioni anche piuttosto avanzate e ad alto rischio come i fondi di venture capital e di private equity.
Ma se volessi limitarti a proteggere il capitale?
Nel caso il tuo obiettivo sia proteggere il capitale, ecco che potresti concentrarti su strumenti come:
- Obbligazioni singole, dato che offrono la garanzia della restituzione del capitale (salvo fallimento dell’emittente)
- ETF Obbligazionari, che investono in un paniere di obbligazioni e tendono ad oscillare poco
- ETF Monetari, che investono in un paniere di obbligazioni a brevissima scadenza o direttamente in strumenti del mercato monetario e oscillano ancora meno degli ETF obbligazionari
- Conti deposito, che sono una sorta di conto corrente, ma con un rendimento più alto, e godono della garanzia del fondo interbancario fino a 100.000€
Inoltre, molte banche hanno creato numerosi strumenti che fanno leva sulla necessità da parte degli investitori alle prime armi di proteggere i capitale:
“Non voglio perdere il capitale”, “voglio qualcosa di sicuro che non mi faccia perdere”, “cerco qualcosa che mi renda anche poco basta che non vada in negativo”.
Ecco che quindi le banche hanno creato strumenti “su misura” per queste necessità. Niente di male, se non fosse che spesso questi strumenti sono spesso molto complessi e costosi.
Se vuoi scoprire di più su come funzionano gli investimenti a capitale protetto e gli investimenti a capitale garantito ti invito ad approfondire in questa guida:
Capitale Protetto VS Garantito: Quali sono le differenze?
Migliori piattaforme per investire grosse somme di denaro


Quando si tratta di investire grosse somme di denaro, ecco che i ragionamenti nella scelta della piattaforma d’investimento sono diversi rispetto a quelli che si fanno normalmente.
Le commissioni rimangono importanti, ma scendono un po’ in secondo piano.
La sicurezza della piattaforma infatti potrebbe diventare l’elemento determinante nella scelta della piattaforma quando si ha a che fare con grosse somme.
Per questo, ti consiglio di considerare solo piattaforme grandi e famose. Magari piattaforme che hanno una sede fiscale in Italia. In questo modo hai la certezza che la piattaforma soddisfi tutti i requisiti della normativa Italiana in termini di sicurezza, trasparenza, garanzie, ecc…
Torniamo a parlare di commissioni. Ok per grandi patrimoni non sono il fattore determinante come potrebbe esserlo quando si investono piccole somme, ma rimane comunque importante. Dopotutto a nessuno piace lasciare soldi sul piatto senza alcuna ragione.
Quando si investono grosse somme il modo migliore per gestire le commissioni è:
- avere una commissione fissa (es: 10€ per operazione)
- avere una commissione variabile con un massimo (es: lo 0,2% dell’importo dell’operazione, massimo 20€)
Inoltre stai lontano da piattaforme che ti chiedono di pagare una percentuale sul capitale investito. Negli ultimi anni, una richiesta del genere è totalmente fuori mercato (cosa diversa se l’intermediario gestisce anche la strategia d’investimento).
Detto questo, quali piattaforme potresti valutare?
Fineco e Directa sono tra le piattaforme d’investimento italiane più utilizzate dagli investitori italiani. (Ref.)
Hanno un’offerta di strumenti finanziari e di borse di negoziazione molto ampia, che include:
- azioni
- obbligazioni
- fondi comuni
- ETF
- varie tipologie di derivati
Quale scegliere tra Fineco e Directa?
Purtroppo non c’è una risposta definitiva. Dipende molto da dove e come deciderai di investire.
Meglio fare da soli o rivolgersi ad un consulente per investire grosse somme?


Dipende da quanto tempo vuoi dedicare a migliorare le tue competenze finanziarie.
Sempre più persone stanno iniziando a investire da soli il proprio capitale in modo tale da risparmiare sulle commissioni.
Considera infatti che una gestione patrimoniale o il supporto di un consulente bancario o di un private banker può costarti circa il 2% del capitale disponibile (questo costo è legato ai costi dei fondi comuni utilizzati generalmente nella consulenza bancaria, scopri di più).
Un consulente finanziario indipendente (un consulente libero professionista che lavora a parcella) invece può costare circa l’1% del capitale o anche meno se il capitale supera il milione.
Fai i tuoi conti.
Investire in autonomia non è semplice, ma neanche così complicato come vogliono farti credere. Gli strumenti e le strategie che adottano i professionisti sono praticamente le stesse che possono adottare anche gli investitori autonomi. Si tratta solo di capirci qualcosa!
In ogni caso, indipendentemente dal fatto che tu decida di fare in autonomia o affidarti ad un professionista, ti invito a migliorare le tue competenze sull’argomento investimenti.
Infatti non c’è niente di peggio che mettersi alla cieca nelle mani di un consulente!
- Farai fatica a comunicare con il consulente
- Sarai totalmente in balia del suo giudizio
- Non saprai mai se sta facendo i tuoi interessi o i suoi
- Non riuscirai a giudicare se sta facendo bene o male
Per questo ti invito a leggere queste guide, dove troverai maggiori informazioni su come approcciare il mondo della finanza personale e degli investimenti:
Se poi stai valutando di affidarti ad un professionista, ti invito a visitare questa pagina e a fissare un incontro conoscitivo gratuito: