Quali sono i migliori broker italiani? Quale scegliere? Quali sono le alternative?
Ricorda: Investire comporta rischi di perdite. Informati a dovere, valuta bene la tua propensione al rischio e non investire in strumenti che non comprendi.
| Piattaforma | Origine | Quotata | Sede legale | Regime fiscale | Analisi |
| Fineco | Italia | ✅ | Milano | Amministrato | Vai >> |
| Directa | Italia | ✅ | Torino | Amministrato | Vai >> |
| Moneyfarm | Italia | ❌ | Londra | Gestito | Vai >> |
Scegliere un broker online è sempre un momento delicato. E’ sufficiente una scelta sbagliata per buttare centinaia o migliaia di euro in commissioni.
Se poi consideriamo l’effetto interesse composto, il valore futuro delle commissioni può trasformarsi in migliaia di euro.
Fare trading con alte commissioni è come nuotare con i pesi alle caviglie.
Puoi essere bravissimo a nuotare, ma andresti sicuramente più veloce senza pesi!
Scegliere i migliori broker è il primo passo per iniziare ad investire o fare trading senza pesi alle caviglie!
Attenzione però, le commissioni non tutto.
Come per tutte le cose, pagare qualcosa di meno, non vuol dire necessariamente avere un servizio migliore
Un broker online non è fatto solo di “compra” e “vendi”, ci sono molti altri parametri che un broker deve soddisfare per essere considerato valido.
- il numero di strumenti finanziari
- il numero di mercati e valute disponibili
- i servizi extra
- la gestione fiscale
- la sicurezza
- il servizio clienti
Investire con un broker italiano ti dà poi la certezza che i servizi siano fatti su misura per i clienti italiani!
In questo articolo andremo quindi a vedere i migliori broker italiani e le alternative disponibili.
Iniziamo proprio dai migliori broker italiani.
Migliori broker italiani
Sono quasi certo che hai già sentito questi nomi. I migliori broker italiani sono:
Andiamo ad analizzarle una per una.
Directa
DirectaSim, meglio conosciuta come Directa. Questo broker italiano è nato nel 1995 come strumento di trading italiano e a partire dal 1998 offre anche una piattaforma per investire online.
Ad oggi Directa è una delle piattaforme di trading online leader nel mercato italiano. La ragione? Essendo un broker italiano, offre la possibilità di utilizzare il regime amministrato.
Cosa vuol dire? Vuol dire che non dovrai preoccuparti di pagare le tasse perché Directa si preoccuperà di tutti gli adempimenti fiscali legati agli investimenti. (NB: anche Fineco applica lo stesso regime)
Un altro vantaggio è che, come Fineco, anche Directa offre una lista di strumenti gratuiti: ETF, fondi comuni e certificati. Tuttavia è necessario investire importi molto elevati per poter ottenere l’annullamento delle commissioni quindi presta molta attenzione alle condizioni di questa promozione.
Fineco
Fineco ( o FinecoBank) è un broker italiano storico visto che è attivo dal 1999. La forza di Fineco è che non offre solamente il servizio di intermediazione necessario per l’acquisto degli strumenti finanziari, ma integra un po’ tutto: conti correnti, conti deposito, mutui e consulenza finanziaria.
In altre parole, Fineco è una banca, ma con una forte propensione verso la Finanza e gli investimenti. Fineco ha anche una vasta rete di sportelli locali dove puoi recarti fisicamente.
Fineco è una delle piattaforme di investimento italiane più ricche e complete sul mercato. Se cerchi uno strumento finanziario in cui investire, anche di nicchia, è probabile che su Fineco ci sia. Una cosa che non è così scontata al giorno d’oggi.
Fineco offre due diversi conti:
- conto Trading (senza funzionalità bancarie)
- conto “Standard” (con funzionalità bancarie e di trading)
L’offerta di servizi e le commissioni di queste due soluzioni sono molto diverse tra loro quindi se ti interessa Fineco, ti invito ad approfondire in questo articolo:
In entrambi i casi, Fineco ha delle iniziative per abbattere ulteriormente le commissioni. Tra queste vanno menzionate:
- il Piano Replay, che permette di creare un PAC automatico in ETF con ribilanciamento automatico del portafoglio
- una lista di ETF gratuiti (iShares, Amundi e Lyxor)
- una riduzione delle commissioni se hai meno di 30 anni
Moneyfarm
Moneyfarm offre un servizio che è a metà tra la gestione in autonomia e l’investimento in banca. Moneyfarm offre un servizio di consulenza che ti aiuta a capire quale tra i portafoglio di ETF da loro preconfezionati si addice di più alle tue necessità. Successivamente si preoccuperà di fare tutto il necessario per gestirlo e monitorarlo.
Moneyfarm è probabilmente il servizio più conosciuto. Tuttavia il mercato si sta piano piano espandendo e nuove alternative si stanno facendo largo nel mercato. Se vuoi scoprire di più sui Robo-Advisors presenti sul mercato per automatizzare i tuoi investimenti ti consiglio di leggere questo articolo: Migliori Robo-Advisor Italia | Confronto e rendimenti
Altri broker italiani da valutare
Oltre ai migliori broker italiani che abbiamo appena analizzato, esistono molte altre piattaforme di trading disponibili in Italia.
Per una ragione o per l’altra, questi broker italiani possono essere un’opzione valida per le tue attività di trading o di investimento.
Il principale vantaggio dei broker italiani, rispetto ai broker che non hanno sede in Italia, è che possono operare in regime gestito o amministrato.
Cosa vuol dire?
In quanto broker sostituto d’imposta, queste piattaforme possono occuparsi degli aspetti fiscali legati ai tuoi investimenti senza che sia tu a doverti occupare di dichiarare i tuoi movimenti tramite la dichiarazione dei redditi.
In altre parole, il vantaggio di utilizzare dei broker italiani è che non devi preoccuparti di dichiarare i tuoi investimenti.
Un risparmio di tempo ed energie non indifferente. Quante volte si sente di investitori che hanno avuto problemi con la dichiarazione dei redditi e gli investimenti perché si sono sbagliati o perché si sono dimenticati della scadenza?
Utilizzando un broker italiano ti risparmi tutti questi grattacapi.
Andiamo quindi a vedere la lista dei principali broker italiani:
- Fineco
- Directa
- Moneyfarm
- ActivTrades
- Tinaba
- Banca Euclidea
- Banca Mediolanum
- Banca Sella
- Banco BPM
- Intesa Sanpaolo
- Unicredit
- Widiba
- IWBank
- WeBank
- Fideuram
Manca qualche broker? Segnalalo nei commenti.
Inoltre se hai già avuto qualche esperienza con questi broker e ti va di condividerla, compila il breve questionario disponibile al link qui sotto. Ti richiederà 1 minuto, e ti permetterà di visualizzare le opinioni anonime degli altri utenti.
Vai al questionario sui broker
Broker autorizzati dalla Consob in Italia
Ora che abbiamo visto i principali broker italiani, andiamo a vedere le alternative.
Se un broker è italiano infatti, non è detto che sia necessariamente migliore di un broker straniero.
Anzi. I broker italiani hanno sì il vantaggio di poter agire come sostituti d’imposta, ma questo non li rende necessariamente migliori.
L’aspetto fiscale è certamente una componente importante, ma non può essere l’unico.
Anche perché in molti casi questi broker, che operano in regime dichiarativo, mettono anche a disposizione un report fiscale con cui è sufficiente copiare le informazioni all’interno della tua dichiarazione dei redditi (quindi non dovrai pagare un servizio di accounting fiscale extra).
Inoltre considera che i broker italiani solitamente hanno delle commissioni leggermente superiori rispetto ai broker stranieri. Quindi dal punto di vista economico, può essere più conveniente scegliere un broker straniero.
Considera anche che ci sono broker stranieri che offrono delle funzionalità uniche, che i broker italiani non offrono.
Si pensi per esempio alle funzionalità di social trading di eToro, ai Piani di Accumulo automatici di Scalable Capital e Trade Republic, o al conto con oltre 20 valute di Interactive Brokers.
Insomma limitarsi ai broker italiani, solo perché sono italiani può non essere la scelta ideale.
Anche perché, se scegli di utilizzare una delle piattaforme più conosciute (scelta che ti consiglio vivamente; trovi la lista qui sotto), hai la certezza che siano profondamente scrutinate dagli organi di regolamentazione.
Per esempio, tutte le piattaforme che trovi qui sotto, sono iscritte al “elenco delle imprese di investimento autorizzate in altri stati EU senza succursale in Italia” della CONSOB, l’autorità che vigila i mercati finanziari in Italia. Ma non solo. In molti casi si parla anche di multinazionali o di società quotate.
- DEGIRO (vai alla recensione)
- Interactive Brokers (vai alla recensione)
- Trade Republic (vai alla recensione)
- Scalable Capital (vai alla recensione)
- eToro (vai alla recensione)
- Trading212
- Pluss500
- XTB
- Freedom24
- Ava Trade
- IG Trading
Prima di concludere, ricorda.
Diffida delle piattaforme poco conosciute. Mantieniti solamente su sulle piattaforme di trading più famose, utilizzate e scrutinate. (come quelle presenti in queste liste qui sopra).
Migliori Broker Italiani 2023 – Quale scegliere?
Come abbiamo visto i migliori broker italiani nel 2023 sono:
- Fineco (vai alla recensione)
- Directa (vai alla recensione)
- Moneyfarm (vai alla recensione)
Oltre a questi 3, gli investitori italiani possono scegliere anche tra queste piattaforme italiane:
- ActivTrades
- Tinaba
- Banca Euclidea
- Banca Sella
- Unicredit
- Widiba
- IWBank
- WeBank
- Fideuram
La domanda che dovrebbe sorgerti spontanea quindi è: quale broker italiano scegliere?
La risposta non può che essere: dipende dalle tue necessità.
Fineco è probabilmente il broker con l’offerta di strumenti e servizi più completa. Inoltre è una vera e propria banca ed è quindi in grado di offrire un’integrazione tra investimenti, trading e servizi bancari imparagonabile.
Directa è la piattaforma italiana per il trading e gli investimenti con il rapporto qualità/prezzo migliore.
Moneyfarm invece è la soluzione ideale se non si hanno le competenze per costruire un portafoglio di investimento in autonomia.
Se vuoi scoprire di più su tutte queste piattaforme ti consiglio di visitare la sezione Recensioni di Investimi.
In alternativa, se conosci già queste piattaforme e sei solo indeciso su quale scegliere, puoi utilizzare il “Comparatore di broker”.
