PRIVATE EQUITY | Cos’è e come funziona? [spiegato facile]

private equity

Cos’è il Private Equity? Come funziona? Quale è la differenza tra Private Equity, Venture Capital e Business Angel?

Private equity – significato

Iniziamo ad immergerci nel mondo del private equity andando a vedere il significato di “private equity”.

“Il private equity è l’attività di investimento istituzionale in capitale di rischio di aziende non quotate caratterizzate da un elevato potenziale di sviluppo.”

In termini più comprensibili, il private equity è l’attività di investimento in quote di aziende non quotate, allo scopo di migliorarle e di aumentarne il valore. Immagino che non sia ancora chiarissimo quello di cui stiamo parlando, quindi andiamo a vedere come funziona nello specifico il private equity.

Come funziona il private equity? Esempio pratico

Il funzionamento del private equity è piuttosto semplice. Facciamo un esempio per capire meglio. Una società di investimento, chiamiamola “Investimi corp.”, gestisce un fondo di investimento di private equity. Investimi corp. cerca aziende di successo che, per una ragione o per l’altra, non stanno performando al massimo del loro potenziale. 

Per esempio, ha individuato una catena di pizzerie “da Matteo”, in cui tutte le pizze sono mediocri. “da Matteo” usano le migliori materie prime, il miglior pomodoro e la migliore mozzarella del mondo, ma cuociono le pizze in forni elettrici di scarsa qualità. 

Investimi corp ha fatto le sue analisi e ha notato che mettendo dei forni a legna la qualità delle pizze di “da Matteo” salirebbe incredibilmente. “da Matteo” potrebbe alzare i prezzi e aumentare i profitti. Il problema? Servono importanti investimenti per comprare ed installare i forni a legna in tutte le pizzerie.

Investimi corp. acquisisce con il suo fondo di private equity la catena di pizzerie “da Matteo”, acquista i forni a legna e alza i prezzi delle pizze. 

L’investimento ha successo e “da Matteo” aumenta i propri profitti in maniera significativa. Il valore della catena cresce sensibilmente, e con esso anche il valore delle quote di Investimi corp. Investimi però non è interessata a mantenere le quote di “da Matteo” perchè sa che quello che poteva fare aumentare significativamente il valore delle quote è già stato fatto, d’ora in poi “da Matteo” non crescerà più così velocemente. Il denaro di Investimi corp potrebbe quindi essere disinvestito dal business di “da Matteo” ed essere utilizzato per qualche altro investimento ad alto rendimento.

Ecco che quindi Investimi corp. vende le sue quote di “da Matteo” ad un nuovo proprietario. Dato che il business ora è molto più profittevole rispetto a quando il fondi di private equity di Investimi corp ha acquistato le quote, il valore delle quote è molto più alto.

Grazie al rinnovamento del business “da Matteo”, Investimi ha realizzato un profitto interessante in un tempo relativamente breve.

Immagina ora che Investimi corp. faccia la stessa cosa non solo con “da Matteo”, ma con decine di altre aziende. Analizza, investe, migliora, disinveste.

Ecco come funziona un fondo di private equity.

Per una spiegazione più dettagliata e da insider, ti rimando al video di Alessandro Benetton, founder di 21 Invest, uno dei più importanti fondi di Private Equity in Italia.

Come guadagna un fondo di private equity?

Come abbiamo visto nel capitolo precedente un fondo di private equity ha come scopo quello di acquistare quote di una società, rinnovarla per aumentare il valore delle quote, e rivernderle.

Perchè un fondo di private equity abbia successo è quindi fondamentale che la ristrutturazione del business abbia successo. Quindi una parte importante dell’attività di un fondo di private equity è proprio la parte di miglioramento ed ottimizzazione del business. Nella maggior parte dei casi il fondo si occupa solamente di definire gli aspetti strategici relativi alle migliorie da apportare, mentre delega al management la gestione operativa delle attività.

Una volta che il processo di rinnovamento è concluso il fondo deve “monetizzare”, uscendo dall’investimento. Per farlo un fondo di private equity ha 3 strade:

  • la quotazione in borsa
  • la vendita delle quota ad una società terza
  • il riacquisto delle quote da parte del gruppo imprenditoriale originario

Se nessuna di queste 3 strade è percorribile, l’investimento diventa illiquido, e può quasi essere considerato come perso.

Il fondo continuerà a guadagnare grazie ai dividendi staccati dall’azienda (se li stacca), ma non sarà in grado di utilizzare il capitale investito nell’azienda, per investire in altre società con più alto potenziale di crescita. In altre parole, se il fondo di private equity non riesce ad uscire dall’investimento, si interromperà il ciclo virtuoso e non sarà in grado di reinvestire in nuove aziende a più alto potenziale.

Qual è la differenza tra Venture Capital e Private Equity?

venture capital

Abbiamo parlato di Venture Capital, di Business Angel, manca solo un ultimo tassello per avere una panoramica completa del settore degli investimenti in aziende giovani: il Private Equity. Qual è la differenza tra Venture Capital e Private Equity?

La differenza fondamentale tra Venture Capital e Private equity è la tipologia di società in cui investono: startup nel caso dei Venture Capital, piccole-medie imprese nel caso del private equity.

La tipologia di azienda che riceve l’investimento quindi è la differenza fondamentale. Ma questa differenza ha implicazioni più profonde. Per esempio, i fondi di Venture Capital sono ad alto rischio e di conseguenza non possono sfruttare il credito delle banche, ma solo il capitale messo a disposizione dai Limited Partners. Al contrario un fondo di private equity, investe in società con modelli di business più tradizionali (piccole-medie imprese) con ritorni più “prevedibili”. 

l fondi di private equity investono solitamente in aziende con un fatturato da 70 a 250 milioni. Al contrario i venture capital investono in startup, aziende giovani con ricavi bassi o che addirittura sono in perdita (pensa ad Uber, Tesla, Palantir, Amazon, ecc… tutte aziende finanziate da Venture Capital e che si sono quotate quando ancora perdevano milioni di dollari l’anno!). Questa combinazione di cose rende l’investimento con private equity molto meno rischioso e quindi finanziabile dalle banche.

In poche parole, un fondo di private equity può essere finanziato tramite prestiti di denaro (credito) da banche o simili. Al contrario, un fondo di Venture Capital (molto più rischioso) non può essere finanziato tramite credito dalle banche.

Per ulteriori dettagli ti invito a leggere l’articolo di approfondimento sui fondi di Venture Capital:

VENTURE CAPITAL | Significato + tutto quello che c’è da sapere

Qual è la differenza tra Private Equity e Business Angel?

business angel

Sia private Private Equity che Business Angel si occupano dell’investimento in aziende e ed entrambe le figure sono attive nel miglioramento del business della società in cui investono. Qual è quindi la differenza tra Private Equity e Business Angel?

Un fondo i Private Equity è una società che raccoglie capitali, talvolta da enti terzi, con la promessa di investirli in aziende, migliorandole e generando un profitto.

Un Business Angel è un individuo (solitamente un ex startupper o imprenditore di successo) che investe il proprio denaro in startup.

Oltre all’evidente differenza in termini di struttura giuridica (azienda contro investitore privato), la grande differenza tra Private Equity e Business Angel sta nella tipologia di azienda in cui queste figure investono.

Giovani startup, appena lanciate sul mercato (o che addirittura devono ancora lanciarsi) nel caso del Business Angel.

Piccole-Medie imprese, con grande potenziale di crescita, nel caso del fondo di Private Equity.

Se vuoi scoprire di più sul business del Business Angel ti invito a leggere questo articolo:

BUSINESS ANGEL | Segreto per far decollare la tua Startup? 

Significato di Private Equity – Conclusioni

Un fondo di Private equity è un fondo di investimento che investe in aziende, solitamente di piccole e medie dimensioni, con lo scopo di migliorarle, aumentarne il valore e quindi rivenderle ad un prezzo maggiore del prezzo di acquisto.

L’attività di un fondo di private equity può quindi essere sintetizzata in un loop di 5 fasi:

  1. analisi dell’investimento
  2. acquisto delle quote della società
  3. rinnovamento della società
  4. vendita delle quote e generazione della plusvalenza
  5. reinvestimento della plusvalenza in un nuovo business o distribuzione agli investitori del fondo

Affinchè il loop non si interrompa è necessario che il fondo riesca a vendere le quote della società in cui ha investito. Per farlo, ha a disposizione 3 opzioni:

  • la quotazione in borsa
  • la vendita delle quota ad una società terza
  • il riacquisto delle quote da parte del gruppo imprenditoriale originario

Un fondo di private equity è quindi molto simile ad un fondo di venture capital. La differenza sostanziale sta nella tipologia di aziende in cui le due tipologie di fondi investono. Giovani e ad alto rischio nel caso dei venture capital, più classiche e strutturate nel caso del private equity. Se vuoi scoprire di più sui fondi di venture capital ti invito a leggere l’articolo di approfondimento. E se vuoi ricevere ricevere il riassunto dei migliori articoli di Investimi direttamente nella tua casella di posta, non dimenticarti di iscriverti alla newsletter!

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