Quali sono i migliori broker per investire grosse somme? Quale è il migliore?
Ricorda: Investire comporta rischi di perdite. Informati a dovere, valuta bene la tua propensione al rischio e non investire in strumenti che non comprendi.
Nota: Investimi potrebbe guadagnare una commissione sulle vendite realizzate dai partner grazie ai link contenuti in questa pagina. In accordo con le nostre linee editoriali, le opinioni e le valutazioni non sono in alcun modo influenzate da tali accordi commerciali.
Le caratteristiche che un buon broker deve avere quando si investono grosse somme sono:
- affidabilità
- sicurezza
- assistenza valida
- commissioni fisse o con un massimale (cap superiore)
Oltre a queste caratteristiche, un buon broker per investire grosse somme deve anche soddisfare i requisiti minimi:
- deve offrire tutti gli strumenti finanziari che ti servono per mettere in pratica la tua strategia
- deve avere una buona usabilità
In altre parole, un buon broker per investire somme importanti deve supportarti nei tuoi investimenti senza farti perdere tempo o darti pensieri. Dopotutto se hai grandi somme da investire è probabile che tu sia un dipendente di alto livello o un imprenditore. Il tuo tempo e la tranquillità mentale di sapere che i tuoi investimenti sono al sicuro vale più di qualche decina o centinaio di euro in commissioni all’anno.
Quali sono dunque i migliori broker per investire grosse somme?
Broker | Commissioni su azioni ed ETF | Mercati accessibili | Servizi bancari | Regime fiscale | Assistenza clienti |
Fineco Bank | 0,19% (max 19€) | Italia, USA, Europa | Sì | Amministrato | In italiano + filiali |
Interactive Brokers | Variabili da 0,0035 USD | Principali mercati globali | ❌ | Dichiarativo | In inglese online |
Intesa Sanpaolo | 0,24% (senza limite) | Italia, Europa, USA | Sì | Amministrato | In italiano + filiali |
Directa SIM | 0,19% (max 18€) | Borsa Italiana + principali mercati UE | ❌ | Amministrato | In italiano online |
Migliori broker per investire grosse somme

Fineco
Fineco unisce la solidità di una banca italiana con la completezza di una piattaforma online moderna. Offre un’ampia gamma di strumenti e servizi, risultando ideale per chi mette al primo posto l’affidabilità.
Pro
- Banca italiana solida e quotata
- Servizi per grandi patrimoni (Credit Lombard, consulenza personalizzata)
Contro
- Costi più alti dei broker internazionali “low cost”
Tempo fa mi trovavo ad un evento per consulenti finanziari indipendenti e chiedendo qua là ho scoperto che la maggior parte dei consulenti consigliava ai propri clienti con grandi patrimoni di utilizzare Fineco come piattaforma d’investimento.
La ragione?
Perché è una banca solida, con un’ottima piattaforma d’investimento, ben integrata con il conto corrente ed altri servizi bancari.
Fineco è una banca italiana vigilata da Banca d’Italia e CONSOB. In quanto tale aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi: FITD – FITD per la protezione della liquidità fino a 100.000€.
Dal punto di vista della sicurezza, Fineco offre autenticazione a due fattori, accesso biometrico, conferma delle operazioni con PIN personale.
In termini di servizi, Fineco offre una gamma completa di servizi “premium”, pensati per chi ha patrimoni rilevanti:
- Conto multivaluta (EUR, USD, GBP, CHF) per operare su mercati internazionali in maniera efficiente
- Credit Lombard per ottenere un finanziamento utilizzando come garanzia il valore del tuoi investimenti
- Consulenza finanziaria, per non si sente sicuro nel gestire in autonomia il capitale, e desidera farsi affiancare da un esperto
- Piattaforma di trading avanzata PowerDesk per i trader più attivi
- Servizio di prestito titoli per ottenere un piccolo rendimento extra anche dalle posizioni “statiche” nel portafoglio
A questi servizi si aggiunge un servizio clienti in italiano di livello bancario, con possibilità di contatto via telefono, chat o, nel caso tu ti avvalga anche della consulenza finanziaria, in filiale.
Per quanto riguarda i servizi di brokeraggio (trading e investimenti in autonomia), Fineco offre una copertura tra le più ampie in Italia per numero di prodotti e mercati disponibili:
- Azioni italiane e internazionali (USA, Europa)
- Obbligazioni governative e corporate
- ETF, ETC, ETN con piani PAC automatici (Piano Replay)
- Fondi comuni (non disponibili col conto Trading Fineco)
- Derivati: futures, opzioni, covered warrants, CFD e certificati
Parliamo ora di commissioni.
Fineco non è un broker “low cost”. Sul mercato ci sono soluzioni molto più economiche, ma con un’offerta decisamente molto meno completa. In termini di rapporto qualità-prezzo per clienti con grandi patrimoni, Fineco è certamente tra le soluzioni più competitive in Italia.
I costi risultano estremamente competitivi per i grandi patrimoni grazie alla presenza di:
- piani commissionali con commissioni fisse (19€ per chi fa poche operazioni al mese)
- piani commissionali con commissioni variabili, ma con massimali (lo 0,19%, con un minimo di 2,95€ e un massimo di 19€)
In generale, quindi puoi aspettarti una commissione massima di 19€ per operazione sui principali strumenti di investimento (azioni, obbligazioni e ETF).
Commissioni che però possono essere ridotte con questi metodi:
- il Piano Replay, che permette di creare un PAC automatico in ETF con ribilanciamento automatico del portafoglio a commissioni ridotte o addirittura gratis (trovi qui un’analisi)
- investendo negli ETF gratuiti (iShares, Amundi, Fidelity e Xtrackers)
- se hai meno di 30 anni
- con eventuali promozioni temporanee
Per tutti i dettagli ti invito a visitare la pagina delle commissioni sul sito ufficiale.
In sintesi, Fineco è la scelta ideale per chi gestisce patrimoni medio-grandi e desidera una piattaforma d’investimento e trading completa. E’ ancora più indicata se si pensa di godere dei servizi bancari premium collegati al conto d’investimento.

Interactive Brokers
Interactive Brokers è uno dei leader globali del trading, scelto da investitori esperti per i costi contenuti e l’accesso a mercati internazionali. È una soluzione avanzata che richiede però un certo livello di esperienza per essere sfruttata al meglio.
Pro
- Broker internazionale tra i più conosciuti ed utilizzati
- Commissioni molto competitive e numerosi servizi per trader e investitori
Contro
- Interfaccia meno intuitiva per chi non ha esperienza
- Non si occupa degli aspetti fiscali (regime dichiarativo)/li>
Interactive Brokers è la piattaforma di riferimento per chi vuole investire grandi capitali e cerca una soluzione avanzata, che non lo limiti in alcun modo nelle scelte d’investimento.
Interactive Brokers è stata fondata negli Stati Uniti nel 1978. E’ regolamentata in oltre 30 Paesi e offre accesso a più di 150 mercati in 34 nazioni e 28 valute diverse, rendendola una scelta ideale per chi possiede valute estere o ha un piede all’estero. Cosa che può accadere piuttosto di frequente quando si parla di persone con grandi capitali come imprenditori o manager di alto livello.
Dal punto di vista dell’offerta di strumenti e mercati, Interactive Brokers ha pochi competitor in Italia. Ha un’offerta tra le più ampie in assoluto, specialmente se si parla di mercati esotici. Ed è proprio questo il punto forte di IBKR.
Oltre all’ampia offerta di mercati, anche l’offerta di strumenti di supporto al trader/investitore sono un grande punto forte di Interactive Brokers.
Il conto multivaluta consente di detenere e convertire valute direttamente all’interno della piattaforma, con tassi di cambio molto competitivi. È inoltre possibile percepire interessi sulla liquidità non investita e ottenere prestiti garantiti dal portafoglio (una sorta di credit lombard). Un vantaggio notevole per chi gestisce grandi patrimoni.
Il limite più grande per gli investitori italiani è l’assenza del regime amministrato. IBKR infatti non funge da sostituto d’imposta per le tasse italiane dato che opera solamente in regime dichiarativo. Un problema che però è facilmente aggirabile da una persona con grandi patrimoni, dato che con ogni probabilità si rivolge già ad un commercialista.
Il regime dichiarativo applicato da IBKR è un limite facilmente aggirabile che però è da tenere a mente dato che può costituire un fattore decisionale chiave per quegli investitori con grandi patrimoni che vogliono non aver alcun pensiero a riguardo.
In sintesi, Interactive Brokers è la soluzione ideale per chi desidera massima libertà operativa, a costi contenuti, a costo anche di una maggiore complessità gestionale.

Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo offre un servizio di trading integrato con il conto bancario, permettendo di gestire risparmi e investimenti nello stesso ecosistema. È particolarmente adatto a chi è già cliente e desidera rimanere all’interno della propria banca.
Pro
- Integrazione tra banca, investimenti, previdenza e assicurazioni
- Servizi di consulenza e gestione patrimoniale
Contro
- Commissioni periodiche e senza massimali
Come Fineco, anche Intesa Sanpaolo è una banca italiana vigilata da Banca d’Italia e CONSOB, e aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi: FITD – FITD per la protezione della liquidità fino a 100.000€.
Intesa Sanpaolo è una delle banche più grandi d’Europa. Rappresenta una scelta ideale per chi possiede grandi patrimoni e cerca una soluzione più tradizionale, con supporto in filiale ed eventualmente anche con un consulente dedicato.
Il Conto Deposito Titoli Amministrato di Intesa Sanpaolo permette di investire e fare trading sui principali strumenti finanziari: azioni, obbligazioni, ETF, fondi comuni e certificati.
Come puoi immaginare, contrariamente a quanto accade per Interactive Brokers, Intesa Sanpaolo fa da sostituto d’imposta e gestisce dunque gli obblighi fiscali al posto del cliente.
Dal punto di vista operativo, Intesa offre una piattaforma di trading piuttosto intuitiva, accessibile sia via web che via app. Tuttavia il punto forte di Intesa rispetto ai broker online, è nel suo marchio (banca quotata) e nella capillarità territoriale (oltre 3.000 filiali in Italia).
Questo fa sì che uno dei principali vantaggi per gli investitori con capitali elevati è la possibilità di accedere ai servizi di consulenza finanziaria digitale o in filiale, con piani di investimento su misura e soluzioni di gestione patrimoniale. Essendo Intesa una delle banche più grandi d’Europa, integra anche servizi di previdenza e assicurazione. Quindi può essere una soluzione ideale per i clienti con grandi patrimoni che vogliono avere un unico interlocutore per tutti i principali servizi finanziari .
Attenzione però sempre ai costi. Intesa infatti potrebbe non essere la soluzione più economica per ciascuno di questi servizi. Concentrandoci sui costi dei servizi di trading e investimento, le commissioni per singola operazione (0,24%, senza massimale) e i costi fissi di custodia (variano molto in base alla tua operatività) possono risultare decisamente superiori rispetto alle alternative qui analizzate.
In sintesi, Intesa Sanpaolo è la soluzione ideale per chi preferisce avere un unico interlocutore, con sede fisica locale, per tutti gli aspetti finanziari (conti, investimenti, assicurazioni, ecc…), anche a costo di pagare di più.

Directa
Directa è uno dei broker online più storici e utilizzati in Italia. È particolarmente apprezzato per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e per le piattaforme adatte a utenti di ogni livello.
Pro
- Broker storico italiano
- Ottimo rapporto tra costi e offerta di strumenti
Contro
- totale assenza di filiali locali
- mancanza di servizi bancari o consulenziali
Directa è uno dei broker storici del panorama italiano. Da anni rappresenta il punto di riferimento per investitori e trader autonomi.
Directa è una SIM (Società di Intermediazione Mobiliare), autorizzata da CONSOB, focalizzata sul trading di azioni, ETF, obbligazioni e titoli di Stato.
Contrariamente a quanto accade per Interactive Brokers, Directa gestisce anche gli aspetti fiscali italiani e si occupa quindi automaticamente della tassazione.
Dal punto di vista operativo, soddisfa le necessità di trader e investitori di tutti i livelli, grazie all’app e alle piattaforme web per il trading di base e avanzato. Tutto questo senza canoni o costi fissi ricorrenti. Si paga solamente una commissione per operazione.
Directa offre diversi piani commissionali. Tutti molto competitivi. Quello fisso prevede una commissione di 5€ su azioni ed ETF quotati su Borsa Italiana. Mentre quello variabile prevede una commissione pari a 0,19% sull’importo della transazione, con un minimo di 1,50€ e un massimo di 18€.
In sintesi, Directa è una scelta ideale per chi vuole investire grosse somme in autonomia, beneficiando della sicurezza normativa italiana e di costi competitivi, senza rinunciare a un servizio clienti efficiente e trasparente.
Quale broker scegliere per investire grosse somme
In conclusione, quale broker conviene scegliere per investire grosse somme?
- Fineco Bank è la scelta ideale per chi desidera una piattaforma di investimento completa e la sicurezza di una banca, ad un costo ragionevole. Diventa ancora più competitiva se si cerca una piattaforma di investimento collegata a servizi bancari quali: Credit Lombard, conto multivaluta e consulenza finanziaria.
- Interactive Brokers (IBKR) è ideale per coloro che hanno un piede all’estero e hanno bisogno di un broker con servizi di trading completi e avanzati.
- Intesa Sanpaolo rappresenta la scelta più “tradizionale”, pensata per chi preferisce affidarsi a una grande banca italiana, con sedi fisiche e servizi finanziari completi.
- Directa SIM è una soluzione particolarmente interessante per chi è in cerca di un broker con un ottimo rapporto tra costi e offerta.