Cosa sono gli ETF monetari? Quando utilizzarli? Quali sono i migliori? Quali sono le alternative?
La fiammata d’inflazione del 2021 e 2022 e il conseguente aumento dei tassi d’interesse da parte della BCE ha riportato in vita gli ETF monetari (o ETF liquidità che dir si voglia).
Gli ETF monetari rappresentano una soluzione piuttosto interessante per tutti quegli investitori che vogliono ottenere un piccolo rendimento dalla propria liquidità, senza andare a prendersi grandi rischi.
Questi strumenti finanziari offrono un rendimento modesto ma piuttosto stabile e prevedibile. Sono quindi ideali per chi desidera parcheggiare temporaneamente la propria liquidità.
Visto il rinato interesse per questi strumenti, andiamo a vedere cosa sono gli ETF monetari, come funzionano, quali sono i migliori ETF monetari, e perché potrebbero rappresentare una scelta interessante per gestire la tua liquidità!
Cosa sono gli ETF Monetari?
Gli ETF monetari sono particolari ETF (Exchange Traded Fund, ovvero fondi negoziati in borsa) che investono in strumenti considerati “sicuri” come: titoli di stato, certificati di deposito e obbligazioni societarie a breve termine.
Questi strumenti vengono generalmente considerati piuttosto sicuri visto che hanno una volatilità del prezzo limitata, specie se confrontati con altri strumenti di investimento come le azioni.
La caratteristica principale degli ETF monetari è la liquidità. Essendo negoziati in borsa, possono essere acquistati o venduti con facilità durante gli orari di apertura del mercato.
Un grande vantaggio se confrontati con strumenti considerati altrettanto sicuri come i conti deposito.
Questi strumenti sono progettati per offrire agli investitori una combinazione di sicurezza e liquidità. Un po’ come un conto corrente, ma con rendimenti leggermente superiori.
Attenzione però, come ormai dovresti sapere, a maggiori rendimenti corrispondono sempre maggiori rischi. Parleremo però dei rischi degli ETF monetari in maniera più approfondita più avanti.
Per il momento concentriamoci sul comprendere cos’è un ETF monetario e come funziona.
Il modo migliore per capire cosa è un ETF monetario è probabilmente andare ad analizzare gli ETF monetari più famosi.
Quali sono i migliori ETF Monetari
Migliori ETF monetari per dimensione
Qui di seguito i migliori 5 ETF monetari ordinati per dimensione del fondo.
NOME | DIMENSIONE | COSTO | ACC/DIST | REPLICA |
Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF 1C | 9737 | 0,10% | Accumulazione | Swap |
PIMCO US Dollar Short Maturity UCITS ETF Dist | 2962 | 0,35% | Distribuzione | Campionamento |
Lyxor Smart Overnight Return UCITS ETF C-EUR | 1842 | 0,10% | Accumulazione | Swap |
Amundi EUR Overnight Return UCITS ETF Acc | 1713 | 0,10% | Accumulazione | Swap |
Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF 1D | 597 | 0,10% | Distribuzione | Swap |
Migliori ETF monetari per costo
Qui di seguito i migliori 5 ETF monetari ordinati per costo (TER)
NOME | DIMENSIONE | COSTO | ACC/DIST | REPLICA |
Global X 1-3 Month T-Bill UCITS ETF USD Accumulating | 39 | 0,07% | Accumulazione | Totale |
Invesco Euro Cash 3 Months UCITS ETF Acc | 54 | 0,09% | Accumulazione | Campionamento |
Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF 1C | 9737 | 0,10% | Accumulazione | Swap |
Lyxor Smart Overnight Return UCITS ETF C-EUR | 1842 | 0,10% | Accumulazione | Swap |
Amundi EUR Overnight Return UCITS ETF Acc | 1713 | 0,10% | Accumulazione | Swap |
Analisi degli ETF monetari più famosi
Ora che abbiamo visto quali sono i migliori ETF monetari per dimensione costo, vediamo di analizzare quelli più “famosi”, ossia quelli con le maggiori dimensioni.
Iniziamo proprio con l’Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF 1C, il fondo che ha raccolto più soldi in assoluto.
Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF 1C
- ISIN: LU0290358497
- Ticker: XEON
- Costo annuo: 0,10%
- Distribuzione o Accumulazione: Accumulazione
- Replica: Basata su swap (Unfunded)
- Disponibile su Borsa Italiana: Sì
XEON replica l’indice Solactive €STR +8.5 Daily, che segue la performance di un deposito a breve termine con il tasso Euro short-term (ESTR), incrementato di 8,5 punti base. In pratica, investe in strumenti che riflettono i tassi di interesse a breve termine dell’eurozona, cercando di offrire un rendimento stabile e prevedibile.
PIMCO US Dollar Short Maturity UCITS ETF Dist
- ISIN: IE00B67B7N93
- Ticker: MINT
- Costo annuo: 0,35%
- Distribuzione o Accumulazione: Distribuzione
- Replica: Campionamento ottimizzato
- Disponibile su Borsa Italiana: Sì
MINT è un ETF a gestione attiva, il che significa che i gestori del fondo selezionano manualmente gli investimenti piuttosto che seguire un indice predeterminato. Il fondo investe in un portafoglio diversificato di titoli obbligazionari denominati in dollari statunitensi, inclusi buoni del Tesoro USA, obbligazioni corporate e titoli garantiti da ipoteca, tutti con rating Investment Grade. L’obiettivo principale è generare il massimo rendimento possibile mantenendo alta la sicurezza del capitale e la liquidità.
Lyxor Smart Overnight Return UCITS ETF C-EUR
- ISIN: LU1190417599
- Ticker: SMART
- Costo annuo: 0,10%
- Distribuzione o Accumulazione: Accumulazione
- Replica: Basata su swap (Unfunded)
- Disponibile su Borsa Italiana: Sì
Anche SMART è un ETF a gestione attiva. Il fondo investe principalmente in strumenti del mercato monetario e in pronti contro termine, che sono accordi in cui una parte vende titoli a un’altra con l’impegno di riacquistarli a un prezzo predeterminato in futuro.
Amundi EUR Overnight Return UCITS ETF Acc
- ISIN: FR0010510800
- Ticker: LEONIA
- Costo annuo: 0,10%
- Distribuzione o Accumulazione: Accumulazione
- Replica: Basata su swap (Unfunded)
- Disponibile su Borsa Italiana: Sì
LEONIA replica l’indice Solactive Euro Overnight Return, che è progettato per riflettere il mercato monetario dell’eurozona. L’indice si basa sul tasso di interesse a breve termine dell’eurozona, noto come ESTER (Euro Short-Term Rate), con l’aggiunta di un margine di 0,085%.
l’ETF investe in strumenti del mercato monetario dell’eurozona, che includono titoli di Stato e obbligazioni di breve termine emesse da istituzioni finanziarie. Questi strumenti sono selezionati per offrire sicurezza e stabilità, con un rendimento che segue da vicino i tassi di interesse a breve termine nell’area euro. È una scelta sicura per chi vuole mantenere la liquidità con un rendimento leggermente superiore rispetto ai conti correnti tradizionali.
Quanto rendono gli ETF Monetari?
In termini relativi, i rendimenti degli ETF monetari sono leggermente superiore a quello dei conti deposito, ma inferiori rispetto ad obbligazioni a lungo termine e azioni.
Tuttavia, in periodi di incertezza economica o turbolenze di mercato, possono rappresentare un rifugio “sicuro” per i tuoi risparmi. Hanno infatti una volatilità piuttosto contenuta. I rendimenti degli ETF monetari tendono infatti a seguire l’andamento dei tassi d’interesse e sono quindi profondamente influenzati dalle politiche economiche delle banche centrali.
- Se i tassi salgono, anche i rendimenti degli degli ETF monetari salgono.
- Se i tassi scendono, anche i rendimenti degli ETF monetari scendono.
Per maggiori dettagli ti invito a leggere questo articolo:
Cosa sono i tassi di interesse? [spiegato semplice]
Tra poco vedremo inoltre degli esempi dei rendimenti passati di alcuni ETF monetari famosi. (Anche se come già dovresti sapere, i rendimenti passati non sono garanzia di rendimenti futuri!)
Costi e Tassazione degli ETF monetari
Gli ETF monetari hanno costi di gestione (TER) relativamente bassi, specie se confrontati con i “cugini” fondi monetari a gestione attiva.
Gli ETF monetari seguono le regole sulla tassazione degli investimenti finanziari classici. I rendimenti sono tassati al 26%, ad eccezione della componente del fondo che investe in titoli di stato, per i cui i rendimenti sono tassati al 12,5%.
Come detto questi strumenti investono principalmente in obbligazioni e titoli di stato a breve scadenza, quindi è probabile che la tassazione sui rendimenti sia prossima al 12,5%.
La tassazione di un ETF monetario dipende quindi dalla composizione del portafoglio sottostante dell’ETF, in particolare dal tipo di strumenti finanziari in cui investe.
Se l’ETF monetario investe principalmente in Titoli di di Stato emessi da Stati appartenenti alla cosiddetta “white list” (che include la maggior parte dei Paesi dell’Unione Europea e altri Paesi come Australia, Brasile, Canada, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Islanda, India, Israele, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Regno Unito, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera, Emirati Arabi Uniti, Singapore e Qatar) i rendimenti derivanti da questi investimenti sono tassati al 12,5%.
Se l’ETF monetario investe invece in obbligazioni corporate, strumenti di mercato monetario privati, o altri titoli non qualificati per la tassazione agevolata, i rendimenti e i capital gain sono tassati al 26%.
Se l’ETF monetario è basato su replica swap, ecco che la questione si fa più complessa. In questo caso la tassazione dipende dall’effettivo paniere sottostante lo swap.
Maggiori dettagli sul calcolo della tassazione per ETF obbligazionari misti qui:
Tassazione ETF obbligazionari, come funziona?
A titolo di esempio ti riporto la tassazione dichiarata su Directa per alcuni degli ETF monetari menzionati in precedenza:
- quota White List LEONIA: 23%
- quota White List XEON: 94%
- quota White List C3M: 99%
- quota White List SMART: non disponibile
Sono Sicuri?
Gli ETF monetari sono considerati “investimenti sicuri“, poiché investono in strumenti di debito a breve termine di alta qualità. Tuttavia, come per ogni investimento, esiste un rischio: il rischio di credito (se l’emittente del debito fallisce) e il rischio di tasso di interesse (se i tassi di interesse salgono, il valore degli ETF può diminuire).
In particolare, un aumento repentino dei tassi può portare a una diminuzione del prezzo delle obbligazioni sottostanti, riducendo così il valore dell’ETF. Anche se questo rischio è generalmente limitato per gli ETF monetari, che investono in titoli a breve termine, è comunque un fattore da considerare.
Lo hanno imparato a loro spese coloro che avevano ETF monetari nel 2020, anno in cui le banche centrali hanno alzato in maniera rapidissima i tassi di interesse per spegnere l’inflazione.
Il risultato è che molti fondi monetari hanno registrato performance lievemente negative.
NOME | Rendimento 2020 | Rendimento 2021 | Rendimento 2022 | Rendimento 2023 |
Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF 1C | -0,58% | -0,03% | 3,27% | 2,50% |
PIMCO US Dollar Short Maturity UCITS ETF Dist | 8,23% | 5,44% | 2,06% | 3,96% |
Lyxor Smart Overnight Return UCITS ETF C-EUR | -0,46% | 0,13% | 3,28% | 2,51% |
Amundi EUR Overnight Return UCITS ETF Acc | -0,69% | -0,13% | 3,19% | 2,41% |
Infine, se utilizzi ETF monetari non in Euro, sei esposto al rischio cambio. In questi casi, il rendimento del fondo dipende non solo dall’andamento dei titoli sottostanti, ma anche da tassi di cambio tra l’Euro e la valuta di quotazione dei titoli (aggiungendo un ulteriore livello di rischio)
Come Investire in ETF Monetari
nvestire in ETF monetari è semplice: è sufficiente avere un conto di trading presso una banca o un broker online. Dopo aver aperto il conto, puoi cercare gli ETF monetari che meglio si adattano alle tue esigenze (tra poco vedremo alcuni esempi di ETF monetari) e acquistarli come faresti con qualsiasi azione in borsa.
Per maggiori dettagli su quali siano le piattaforme consigliate, ti rimando a questo articolo:
Opinioni: Conviene Investire in ETF Monetari?
Gli ETF monetari sono una scelta eccellente per chi cerca di preservare il capitale e desidera un investimento meno volatile rispetto al mercato azionario. Sono particolarmente indicati per investitori cauti o come parte di una strategia di diversificazione.
Ma quali sono nello specifico i vantaggi e gli svantaggi degli ETF monetari? Perché sceglierli e perché evitarli?
Vantaggi degli ETF Monetari
- bassa volatilità
- liquidità
- diversificazione
Analizziamo questi aspetti uno per uno.
Gli ETF monetari investono in strumenti di debito a breve termine. Questo li rende meno volatili rispetto ad altre categorie di investimento come ETF obbligazionari a lunga scadenza o ETF azionari. Questo li rende una scelta attraente per chi cerca stabilità nel proprio portafoglio.
Essendo negoziati in borsa come le azioni, gli ETF monetari possono essere comprati e venduti facilmente durante le ore di mercato. Ciò significa che gli investitori possono accedere rapidamente ai loro fondi senza dover aspettare il riscatto del fondo, come avviene invece per i fondi comuni di investimento tradizionali, o senza dover aspettare che lo svincolo dei fondi, nel caso di conti deposito.
Gli ETF monetari offrono un modo semplice per guadagnare esposizione a una gamma diversificata di strumenti di debito senza dover acquistare e gestire singoli titoli.
Svantaggi degli ETF Monetari
- Rendimenti Bassi
- Costi e Commissioni
- Rischio di Tasso di Interesse
- Rischio di Liquidità
- Rischio di Credito
Il rovescio della medaglia della sicurezza e della bassa volatilità è il rendimento relativamente basso. Specialmente in condizioni di tassi di interesse bassi, i rendimenti possono essere particolarmente bassi, talvolta poco superiori ai conti deposito.
Nonostante abbiano costi di gestione generalmente bassi, gli ETF monetari comportano comunque commissioni di acquisto/vendita e spese ricorrenti (TER) che possono erodere i rendimenti nel tempo.
Sebbene siano considerati investimenti sicuri, gli ETF monetari non sono esenti dal rischio di tasso di interesse, liquidità e credito. Un aumento dei tassi di interesse può ridurre il valore dei titoli di debito a breve termine nel portafoglio dell’ETF, influenzando negativamente il suo prezzo.
In condizioni di mercato estreme, alcuni ETF monetari potrebbero affrontare problemi di liquidità, rendendo più difficile per gli investitori vendere le loro quote a prezzi di mercato equi.
Anche se gli ETF monetari investono in strumenti considerati di alta qualità, esiste sempre il rischio che un’emittente delle obbligazioni sottostanti possa fallire e determinare un calo del rendimento del fondo.
Visti questi svantaggi, potrebbe essere interessante valutare le alternative!
Principali alternative agli ETF monetari
Se dopo aver letto questa analisi sugli ETF monetari ti sei reso conto che questi strumenti non fanno per te, potrebbe interessarti valutare le alternative agli ETF monetari.
Ogni alternativa viene con il proprio set di caratteristiche di rischio e rendimento, quindi è importante valutarle in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua tolleranza al rischio.
Fondi Comuni del Mercato Monetario
Li abbiamo già menzionati brevemente, i fondi monetari sono fondi comuni del mercato che investono in strumenti di debito a breve termine simili a quelli degli ETF monetari. La differenza principale sta nella struttura e gestione del fondo. I fondi monetari sono a gestione attiva, mentre gli ETF monetari sono a gestione passiva. Per maggiori dettagli sulla differenza tra queste due soluzioni, ti rimando all’articolo di approfondimento:
Gestione attiva VS gestione passiva
Conti Deposito
I conti deposito sono conti correnti speciali che offrono tassi di interesse superiori rispetto ai conti tradizionali.
Sono una buona scelta per chi cerca una sicurezza quasi assoluta senza rinunciare completamente ai rendimenti. I conti deposito, così come i conti correnti infatti sono garantiti dal fondo di tutela interbancario fino a 100.000€ (FTDI).
Certificati di Deposito (CD)
I certificati di deposito sono strumenti simili ai conti deposito. Offrono tassi di interesse fissati per la durata del deposito, che può variare da alcuni mesi a diversi anni. I CD sono considerati investimenti sicuri poiché sono tipicamente assicurati fino a un certo limite. Tuttavia, richiedono che i fondi rimangano bloccati per tutto il periodo del termine, con penalità per prelievi anticipati.
Obbligazioni Societarie e Governative
Le obbligazioni sono prestiti a enti governativi o aziende che pagano interessi ai detentori fino alla scadenza, momento in cui il valore nominale dell’obbligazione viene restituito. Investire in obbligazioni può offrire rendimenti più elevati rispetto agli ETF monetari, ma comporta un maggiore rischio di credito, in particolare con le obbligazioni societarie ad alto rendimento (junk bonds).
ETF Monetari – Conclusioni
Gli ETF monetari rappresentano un’ottima porta d’ingresso nel mondo degli investimenti per i principianti, offrendo una combinazione attraente di sicurezza, liquidità e facilità di gestione.
Gli ETF monetari sono delle scatole che contengono un gran numero di obbligazioni e titoli di stato a breve scadenza. Gli ETF monetari sono quindi considerati strumenti piuttosto sicuri.
Come tutti gli ETF, anche gli ETF monetari sono scambiati sui mercati, come le azioni. Per acquistarli è necessario quindi utilizzare un broker.
Gli ETF monetari possono essere un primo strumento per approcciare gli investimenti finanziari, tuttavia l’obiettivo dell’investitore deve sempre e comunque essere la costruzione di un portafoglio d’investimento studiato su misura e diversificato.
Per maggiori dettagli su come metterlo insieme, ti rimando alla guida sul portafoglio d’investimento.