Come funziona il PAC di ETF di Directa? Quali funzionalità offre? Quanto costa? Conviene?
Il Piano di Accumulo di Capitale di ETF (PAC) di Directa è una valida soluzione per automatizzare il processo di investimento.
È sufficiente impostare la frequenza e l’importo e gli ordini vengono eseguiti automaticamente per noi.
Una soluzione in vero stile “passive investing”.
Per non avere sorprese però è fondamentale comprendere a fondo quali sono questi parametri e come funziona il PAC di Directa.
Ecco perché oggi andremo ad analizzare in profondità questa funzionalità. Lo scopo è darti una panoramica delle funzionalità e capire se il PAC di Directa fa per te.
Queste informazioni possono tornarti utili se già sei un cliente Directa, ma anche se stai semplicemente valutando se aprire o meno un conto Directa.
Strumenti disponibili | ETF convenzionati |
Costi e commissioni | Gratis |
Investimento minimo | Prezzo di una quota |
Frequenza | 15 giorni o 1 mese |
Device supportato | Web e mobile |
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Come funziona il PAC di Directa
Tramite la funzionalità “Piano di Accumulo di Capitale” di Directa puoi accumulare periodicamente una determinata somma in uno o più ETF.
In altre parole, con il PAC di Directa puoi automatizzare il tuo investimento a lungo termine. Per esempio puoi decidere di investire 300€ al mese in un determinato ETF.
Un’informazione molto importante da tenere a mente è che Directa arrotonda per difetto il tuo investimento in funzione del prezzo di mercato delle quote dell’ETF su cui vuoi accumulare.
Se per esempio le quote dell’ETF su cui vuoi fare il PAC costano 70€, e te hai impostato il PAC Directa fissando un limite di 300€ al mese, ecco che Directa investirà solamente 280€.
Perchè 280€ e non 300€?
Perchè 300€ il limite massimo che hai fissato per il PAC e Directa non supporta le quote frazionarie.
Di conseguenza Directa arrotonda il numero di quote da acquistare per difetto.
Nel nostro caso, ipotizzando un limite massimo di spesa di 300€ per il PAC, possiamo acquistare 300€/70€ = 4,2 quote.
Directa arrotonda il numero di quote da acquistare nel suo PAC a 4 quote. Di conseguenza Directa andrà ad acquistare in automatico solo 4 quote, che corrispondono a 70€x4=280€.
Questa soluzione può essere un vantaggio come uno svantaggio, in base ai punti di vista. Il vantaggio è che se il mercato scende, potresti finire per acquistare più quote e quindi “mediare a ribasso”. Se invece il mercato sale potresti finire per acquistare meno quote di quanto intendevi.
Quindi se il prezzo dell’ETF su cui vuoi investire è molto volatile, devi prestare un po’ di attenzione e assicurarti che Directa stia acquistando effettivamente le quantità che ti aspetti.
Questa cosa è particolarmente importante se investi capitali limitati e/o investi in ETF con prezzi delle quote molto alti.
Essendo che Directa arrotonda tutto per difetto, potresti scoprire che stai investendo molto meno del limite che hai fissato!
Il PAC automatico è anche molto utile anche per evitare i classici errori di finanza comportamentale. Come dimostrato da Peter Lynch, uno dei più grandi investitori della storia, gli investitori non sono sempre razionali con i loro soldi. Le emozioni giocano spesso brutti scherzi, anche agli investitori più esperti. Ecco perché automatizzare il proprio investimento tramite il PAC di Directa potrebbe essere una buona idea, non solo per ridurre il tempo necessario per gestire l’investimento, ma anche per migliorare effettivamente la performance dell’investimento.
Ora che abbiamo visto i vantaggi che un PAC automatico può portare, andiamo a vedere più nello specifico le caratteristiche della funzionalità PAC di Directa.
Strumenti disponibili
Benché Directa offra trading di numerosi strumenti, la funzionalità di Accumulo è disponibile solo per ETF dei seguenti emittenti:
- Amundi
- Fidelity
- iShares
- Rize
- Xtrackers
- VanEck
- Vanguard
- WisdomTree
Frequenze disponibili
Il PAC di Directa è organizzato in modo tale che sia possibile investire in due “sessioni di acquisto”, il 1° ed il 15° del mese.
Per ciascun ETF che vuoi inserire nel tuo PAC su Directa puoi quindi scegliere quanto allocare per la “sessione di acquisto” del primo del mese o di metà mese.
Per esempio puoi allocare 200€ per la sessione del 1° e 300€ per la sessione del 15°. Oppure puoi semplicemente scegliere di investire 500€ nella sessione del 15 del mese.
Naturalmente queste date sono flessibili. Se quel mese il 1° o il 15° cade in un giorno festivo, ecco che l’acquisto viene posticipato di qualche giorno.
Costo del PAC Directa e investimento minimo
Il PAC di Directa è totalmente gratuito. Non è gratuita solo la funzionalità in sé, ma, grazie alla partnership tra Directa e Amundi ETF, Fidelity, iShares, Rize, Xtrackers, VanEck Vanguard e WisdomTree, se si opta per acquistare mediante il PAC di ETF si può godere anche dell’annullamento totale delle commissioni di acquisto.
Per quanto riguarda invece l’investimento minimo, Directa non fissa alcuna soglia minima. Tuttavia, come abbiamo visto, Directa arrotonda il numero di quote da acquistare per difetto. Quindi affinché l’ordine venga eseguito è necessario inserire come soglia massima per il PAC un valore superiore al prezzo a cui quota l’ETF (o meglio il prezzo a cui quoterà nel giorno di esecuzione dell’ordine automatico).
In altre parole, l’investimento minimo affinché vengano eseguiti gli ordini tramite il PAC di ETF è pari al prezzo delle quote dell’ETF che intendi acquistare.
Come impostare un PAC di ETF con Directa
Ora che ne abbiamo analizzato tutte le caratteristiche, non ci resta che vedere come impostare un PAC di ETF su Directa.
Impostare un PAC su Directa è molto semplice e se si hanno le idee chiare su come funziona, richiede meno di un minuto.
PASSAGGIO 1: Accedi alla piattaforma “Libera” e clicca su “Investimenti” nel menù principale. Dovrebbe apparirti una barra laterale sulla sinistra dello schermo. Clicca su PAC di ETF per andare nello strumento dedicato al settaggio del PAC automatico. Clicca su “Scelta ETF”. Da qui seleziona tutti gli ETF su cui vuoi accumulare. Utilizza anche la barra addizionale per filtrare attraverso i diversi emittenti. Una volta selezionati tutti gli ETF su cui vuoi investire clicca sul pulsante “Vai a Importi e Frequenze”
PASSAGGIO 2: Seleziona l’importo che vuoi investire il 1°, l’8°, il 15° o il 23° del mese per ciascun ETF. Per ogni casella ti apparirà una stima del numero di quote che verranno effettivamente acquistate, applicando gli arrotondamenti per difetto che ti ho presentato nell’analisi delle funzionalità del PAC di ETF Directa.
PASSAGGIO 3: Se hai impostato tutto correttamente, non ti resta che confermare le impostazioni e procedere all’attivazione del PAC di ETF.
Per modificare il PAC impostato è sufficiente ripetere tutti questi passaggi con le caratteristiche del nuovo PAC che vuoi realizzare, assicurandosi di confermare l’aggiornamento del PAC.
Per annullare completamente il PAC invece è sufficiente cliccare sull’icona del cestino in basso a destra.
Se hai fatto tutto correttamente, un volta confermate le modifiche, la pagina riassuntiva del PAC dovrebbe riflettere le modifiche apportate e riportare le caratteristiche del nuovo PAC.
Opinione sul PAC di ETF di Directa
La possibilità di operare mediante un broker italiano, che gestisce gli aspetti fiscali al posto nostro, e soprattutto di poterlo fare a zero commissioni è una rarità nel panorama italiano. Questo rende il PAC di ETF di Directa una delle soluzioni più valide in Italia per investire in ETF in maniera automatica tramite un broker sostituto d’imposta.
Questa affermazione ti fa capire un po’ anche l’opinione sul PAC di ETF di Directa che mi sono fatto dopo oltre 1 anno di utilizzo. Durante quest’anno tutto ha funzionato come doveva. Tutti gli ordini sono stati eseguiti come da programma, anche quando ho voluto mettere alla prova il PAC di Directa acquistando ETF poco scambiati e di piccole dimensioni.
Tuttavia, frequentando molti gruppi e forum ho notato che alcuni clienti hanno segnalato dei casi di mancata esecuzione degli ordini del PAC di Directa.
Come detto personalmente non mi è mai capitato, ma effettivamente è uno scenario possibile visto che Directa stessa nei termini del piano dichiara che alcuni ordini potrebbero non essere eseguiti correttamente, per esempio a causa dell’assenza di offerte di vendita nell’asta di chiusura a fine giornata di contrattazione (che è quando Directa esegue gli ordini di acquisto del PAC).
Questo rende il PAC di Directa un po’ meno affidabile rispetto per esempio al Piano Replay di Fineco, su cui invece non ho mai visto alcuna segnalazione.
Non ho menzionato il Piano Replay di Fineco a caso, visto che probabilmente è il principale competitor del PAC di ETF di Directa.
Il Piano Replay di Fineco è l’equivalente del PAC di ETF di Directa, ma con qualche funzionalità in più. Il problema? Purtroppo si paga (a meno che tu non scelga gli ETF in promozione). Se vuoi scoprire di più sulle differenze tra i PAC automatici di Fineco e Directa ti invito a leggere l’analisi di confronto:
PAC Directa – Conclusioni
Directa è uno dei pochi broker in Italia che offre la funzionalità di PAC automatico. Grazie a questa funzionalità è possibile creare degli ordini di acquisto ricorrenti, con frequenza ed importo preimpostati.
Con il PAC di ETF di Directa è possibile investire senza commissioni in ETF Amundi, iShares, Xtrackers, Vanguard e altri emittenti con cadenza bisettimanale (il 1° ed il 15° del mese).
Se vuoi scoprire di più su tutte le funzionalità di Directa ti invito a leggere la mia Recensione completa.
Se invece non sei convinto e vuoi valutare altri broker che offrono una funzionalità simile, ti invito a leggere questo articolo: