Conto Deposito VS ETF Obbligazionario | Cosa conviene?

Dove investire la liquidità extra ferma sul conto corrente? Meglio un conto deposito o un ETF obbligazionario o monetario?

Hai della liquidità extra ferma sul conto e vuoi ottenere una piccola rendita? Oppure hai liquidato degli investimenti più aggressivi e vuoi investirli con un livello di rischio minore?

Sia il conto deposito che gli ETF obbligazionari sono una valida soluzione per raggiungere questi obiettivi. Le differenze però sono molto importanti.

Quale di questi due strumenti scegliere? Conto deposito o ETF obbligazionario?

Andiamo al confronto. Prima però facciamo un brevissimo ripasso su cosa è un conto deposito e cosa è un ETF obbligazionario.

Cosa è un conto deposito

Un conto deposito è una sorta di conto corrente con meno funzionalità bancarie, ma con rendimenti più alti. In altre parole è un conto bancario in cui puoi solo depositare e prelevare i soldi.

Se prometti di lasciare depositati i soldi per un certo periodo la banca ti paga un interesse.

Esistono infatti 3 tipologie di conti deposito:

  • Conto deposito libero (o svincolato)
  • Conto deposito vincolato svincolabile
  • Conto deposito vincolato non svincolabile

Nel primo caso puoi prelevare i soldi quando vuoi senza penali.

Nel secondo caso puoi prelevare i soldi, ma con l’obbligo di pagare qualche forma di penale e talvolta anche dovendo attendere un periodo di tempo perché ti vengano liquidati i soldi sul conto corrente principale.

Nel terzo e ultimo caso non puoi rientrare in possesso dei tuoi soldi a meno di pagare pesanti penali e attendere un periodo per la liquidazione del capitale.

Ora che abbiamo ripassato il funzionamento del conto deposito, vediamo come funziona un ETF obbligazionario.

Cosa è un ETF obbligazionario

Un ETF obbligazionario è un fondo di investimento quotato in borsa che investe in obbligazioni di diverse tipologie.

Esistono infatti molte tipologie di ETF obbligazionari che variano in base a:

  • Scadenza delle obbligazioni (es. 1-3 anni, 10-15 anni, 15+ …)
  • Tipologia di obbligazioni (governative o corporate)
  • Livello di rischio (high yield, investment grade)

Come regola generale per proteggere il capitale si tende a rimanere su scadenze brevi, obbligazioni governative di livello investment grade. Se invece vuoi aumentare il livello di rischio e potenziale rendimento puoi optare per ETF obbligazionari con scadenze più lunghe, obbligazioni di tipo corporate high yield.

Queste sono le combinazioni più estreme tra sicurezza e rendimento. Nel mezzo però c’è un intera gamma di possibilità!

Per maggiori dettagli ti invito a leggere questa analisi:

Fondi Obbligazionari: cosa sono e come investirci

Cos’è un ETF monetario

Una soluzione molto simile agli ETF obbligazionari sono gli ETF monetari.

Gli ETF monetari sono considerati strumenti ancora più conservativi degli ETF obbligazionari dato che investono in strumenti a rischio più basso come: obbligazioni a brevissima scadenza, pronti contro contro termine e altri strumenti del mercato monetario.

Il funzionamento dal punto di vista operativo è del tutto identico a quello di un ETF obbligazionario: compri o vendi quote dell’ETF in borsa tramite un conto titoli presso una banca o un broker online.

Per un confronto approfondito tra ETF obbligazionari e ETF monetari ti rimando all’articolo di analisi:

ETF obbligazionari VS ETF monetari

Conto Deposito vs ETF Obbligazionario, cosa scegliere?

Ora che abbiamo visto come funziona un conto deposito e un ETF obbligazionario o monetario, non ci resta che confrontarli. Il modo migliore è vedere i pro ed i contro di entrambe le soluzioni.

Iniziamo dal conto deposito.

Vantaggi del Conto Deposito

  • Rendimento stabile nel tempo
  • No volatilità
  • Garanzia del capitale

Come abbiamo visto il conto corrente praticamente non è altro che un conto bancario speciale. Quindi, salvo accordi particolari, le condizioni contrattuali rimangono inalterate per tutta la durata del contratto.

Di conseguenza anche il rendimento del conto deposito rimane inalterato per tutta la durata del contratto. Questo fa sì che il conto deposito non abbia alcuna volatilità e che il capitale sia garantito.

L’unico vero rischio è il fallimento della banca stessa. Anche in questo caso però il tuo capitale è protetto dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) che tutela i depositi bancari fino a 100.000€.

Quindi salvo catastrofe degli istituti di credito in Italia, dovresti essere protetto.

Veniamo ora agli svantaggi del conto deposito.

Svantaggi del Conto Deposito

  • Potenzialmente bassa liquidabilità (variabile in base alla tipologia di vincolo scelto)

Il principale problema del conto deposito è legato ai vincoli.

Come abbiamo visto nella maggior parte dei casi i conti deposito hanno dei vincoli su come e quando è possibile liquidare l’investimento. Questo potrebbe essere un problema se per esempio i soldi che intendi vincolare servono per il tuo fondo di emergenza.

Ritirare i soldi prima della scadenza del vincolo infatti vuol dire quasi sicuramente andare a perdere parte, se non addirittura tutti i rendimenti generati dal capitale. Un’eventualità da evitare ad ogni costo!

Se hai paura di aver bisogno dei soldi prima della scadenza, ecco che un ETF obbligazionario può essere la scelta ideale.

Vantaggi dell’ETF Obbligazionario o monetario

  • Facile entrare e uscire (liquidabilità)
  • Rendimenti generalmente più alti
  • Tassazione agevolata

Il primo vantaggio che analizziamo è la possibilità di liquidare l’investimento in pochi semplici click.

Essendo gli ETF degli strumenti quotati in borsa, puoi venderli e comprarli in qualunque momento durante gli orari di apertura dei mercati.

Immagina di avere investito in un ETF obbligazionario o monetario e che improvvisamente ti servano i soldi per fare fronte ad una spesa improvvisa.

Ecco che con un ETF puoi facilmente vedere un un numero di quote equivalente al capitale che ti serve e avere i soldi immediatamente disponibili sul conto della tua banca o del tuo broker (da cui poi potrai fare un bonifico verso il tuo conto corrente).

Il secondo vantaggio, che forse è anche il più interessante è la possibilità di generare un rendimento più alto con gli ETF monetari e obbligazionari rispetto ai conti deposito.

Non è una regola scritta e può variare in base alle condizioni specifiche del mercato, però solitamente questi strumenti hanno rendimenti più alti rispetto al conto deposito.

Un punto molto importante a favore di questi strumenti! (Come vedremo però maggiori rendimenti vuol dire anche maggiori rischi).

Un altro vantaggio degli ETF obbligazionari e monetari è la possibilità di godere di una tassazione agevolata in Italia. Infatti questi strumenti spesso investono in obbligazioni governative di Paesi “amici” che godono di una tassazione agevolata al 12,5% invece che al 26%.

Maggiori dettagli qui: tassazione agevolata degli ETF obbligazionari 

Veniamo ora agli svantaggi.

Svantaggi dell’ETF Obbligazionario o monetario

  • Volatilità (possibilità di perdere parte del capitale)
  • Costi ricorrenti 
  • Richiede l’apertura di un conto titoli

Gli ETF obbligazionari e ancora di più quelli obbligazionari sono considerati strumenti piuttosto sicuri, ma come tutti gli strumenti finanziari portano con sé dei rischi.

Gli ETF obbligazionari e monetari infatti sono sensibili all’andamento dei tassi di interesse. Alcuni più altri di meno. Possono essere impattati positivamente o negativamente in base alla durata delle obbligazioni sottostanti. Questo fa sì che gli ETF obbligazionari e monetari possano anche portare a perdite temporanee.

Il secondo grande svantaggio di questi strumenti è legato ai costi. Come tutti gli ETF infatti gli ETF obbligazionari e monetari hanno un costo ricorrente annuale di gestione detto Total Expense Ratio (TER) Questo costo è implicito e solitamente piuttosto contenuto (inferiore al 0,2%). Però per capitali importanti potrebbe non essere trascurabile.

Parliamo ora di un dettaglio operativo, perché alla fine dei conti quello di cui parliamo deve anche essere calato nella realtà.

Per investire in ETF obbligazionari o monetari devi avere un conto titoli. Sia esso un conto presso la tua banca di fiducia o una piattaforma di investimento specializzata in investimenti in ETF, potresti non avere familiarità con questa tipologia di strumento.

Se invece hai già familiarità con il mondo degli investimenti, puoi tranquillamente trascurare questo commento!

Andiamo alle conclusioni.

Conto Deposito o ETF obbligazionario/monetario – Conclusioni

Facciamo un breve recap.

Un conto deposito è uno strumento che permette di ottenere un rendimento in cambio di mantenere delle somme depositate su un conto bancario con funzionalità limitate.

Il grande vantaggio di questa soluzione è che si ottiene un rendimento stabile e pressoché certo, con uno strumento facilmente comprensibile e gestibile.

Tuttavia spesso per ottenere rendimenti più elevati è necessario vincolare il capitale per un determinato periodo. Cosa che rende il conto deposito poco adatto al fondo di emergenza.

Gli ETF obbligazionari e monetari invece permettono totale flessibilità di deposito e prelievo. Tendono inoltre ad avere rendimenti più alti rispetto al conto corrente, ma anche rischio maggiore.

Considerando questi aspetti cosa ti conviene fare con i tuoi soldi?

Meglio il conto deposito o un ETF obbligazionario o monetario?

Se hai basse competenze finanziarie e non ti interessa approfondire, probabilmente ti conviene “restare sul semplice” e rimanere sul conto deposito.

Se invece sai già cosa sono gli ETF obbligazionari e come funzionano allora la scelta si complica.

Se sei disposto a correre un minimo di rischio per puntare a un rendimento un po’ più alto, ecco che gli ETF obbligazionari e monetari possono essere più adatti a te.

Se invece vuoi la garanzia del capitale, hai fatto una corretta pianificazione finanziaria e sai esattamente che non avrai bisogno dei soldi prima della scadenza dei vincoli, ecco che il conto deposito può diventare la soluzione ideale!

Per maggiori dettagli su come fare una corretta pianificazione finanziaria ti invito a leggere questa guida:

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