Piano di accumulo (PAC) SI, NO, PERCHÉ

investire i propri soldi in maniera intelligente

Avete fatto un’analisi fondamentale super completa, studiato tutta la storia dell’azienda e il management, il fatto tutte le analisi possibili immaginabili sul bilancio, sapete anche il nome dei figli dei fondatori. E’ tutto eccezionale e decidete quindi di buttarvici a capofitto investendo tutti i vostri soldi nelle azioni di quell’azienda sapendo che è tutto perfetto.

Il giorno dopo ti svegli e scopri che l’aereo aziendale che trasportava i top manager ha avuto un guasto in volo ed è precipitato al suolo.

NESSUN SOPRAVVISSUTO. Le azioni crollano e tu perdi tutto, così da un giorno all’altro.

Dopo questa tragica storia struggente palesemente iperbolizzata andiamo a vedere perché è importante fare un piano di accumulo detto anche PAC.

Prima di addentrarci nella materia, vediamo cos’è un PAC. Come suggerisce la parola è un piano, che prevede di accumulare qualcosa.

PIANO= strategia

ACCUMULO= pezzo dopo pezzo

(sottinteso, di azioni e obbligazioni).

Se volessimo riassumere in una frase il concetto di PAC:

Acquisto costante, in termini temporali e quantitativi (XX€ ogni X mesi) di azioni e obbligazioni in percentuali ben definite.

Volendo parlare in termini un po’ più pratici: acquistare ogni mese un tot di azioni e obbligazioni secondo percentuali e criteri predefiniti.

Perché fare un PAC

Vediamo ora i vantaggi del PAC. La partita si gioca dunque su due termini: diversificazione e tempo.

Diversificazione

Tornado alla nostra storia struggente, se invece di acquistare un singolo titolo aveste acquistato un paniere di azioni e obbligazioni (tramite ETF per esempio), anche in caso di crollo totale del valore delle azioni di una singola azienda l’impatto sul totale sarebbe minimo.

Quindi uno dei vantaggi di un PAC è la DIVERSIFICAZIONE.

Tempo

Perché abbiamo perso tutto nella storiella di partenza? Se invece di comprare tutto in un’unica soluzione avessimo diluito l’ingresso in 4 o 5 tranche a distanza di qualche mese le possibilità che l’aereo ✈ crollasse proprio il giorno dopo l’ultimo versamento sarebbero state veramente molto remote.

Aldilà di questo esempio un po’ estremo il PAC permette di eliminare il market timing. Ossia non richiede capacità di analisi tecnica per definire il momento giusto in cui acquistare le azioni. Infatti le azioni vengono acquistate ad intervalli regolari ed indipendentemente dalle condizioni di mercato.

L’efficacia di questo metodo è evidenziata dall’immagine qui sotto. E’ chiaro che se avessimo acquistato tutti i titoli in un’ unica soluzione in corrispondenza della linea verde (inizio marzo 2020) in pochi giorni avremmo subito delle perdite difficili da tollerare psicologicamente. Al contrario, suddividendo lo stesso investimento in molteplici entrate avremmo ottenuto una performance migliore nonché più equilibrata nel tempo. Cosa che dal punto di vista psicologico fa una grande differenza. Se avessimo ulteriormente diluito l’entrata, acquistando quindi a maggio luglio ecc, avremmo anche potuto investire a prezzi più bassi e cavalcare tutto il bull market in cui stiamo ancora navigando (almeno per ora).

market timing per PAC e vantaggi di un piano di accumulo

Il PAC sfrutta il “time in the market“, ossia acquistare e rimanere investiti a il lungo termine senza mai uscire dai mercati. Nonostante sembri controintuitivo, molte ricerche hanno evidenziato che il “time in the market” nel lungo termine porta a performance migliori del “market timing”. Di conseguenza il PAC è una tecnica di investimento molto efficace ed adatta a coloro che vogliono investire senza fare troppe analisi.

Perché non fare un PAC

In realtà non esistono ragioni valide per cui una persona non dovrebbe fare un PAC. L’unico caso in cui mi sento di sconsigliarlo è quando si pretendono dei risultati immediati. Perché la strategia di un PAC sia efficace, è fondamentale il fattore TEMPO. Se cerchi qualcosa che ti faccia guadagnare in breve tempo, il PAC non fa certamente per te. Se ti senti pronto a investire tempo, soldi ed energie potresti pensare di dedicarti al Trading, che può offrire ritorni molto più interessanti. Ma attento i rischi che corri sono molto maggiori! Se questa soluzione ti alletta dai uno sguardo a questo articolo in cui spiego le differenze tra investimenti (in cui rientra il PAC) ed il trading.

NOTA per gli interessati:

La strategia è tutto in un PAC. Infatti una volta definita non dovrebbe più essere toccata. Ovvio, qualche aggiustamento in corso d’opera è ammesso, ma in generale dovrebbe rimanere piuttosto inalterata nel tempo. In particolare è di fondamentale importanza che non andiate ad intervenire presi da un impeto di emozioni.

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