Cos’è l’INFLAZIONE? Spiegato semplice

inflazione

Cos’è l’inflazione? Come viene misurata? Come ci si può proteggere dalla svalutazione?

Cos’è l’inflazione? Come viene misurata? Quali sono i tipi di inflazione? Perché é fondamentale capire come funziona? Come ci si può proteggere dall’inflazione?

In questo articolo troverai una risposta a tutte queste domande. Iniziamo dalla prima.

Cos’è l’inflazione? Iniziamo dando uno sguardo alla “definizione scientifica” di inflazione e poi andiamo a spiegarla.

L’inflazione è un aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. (ref)

Tipi di inflazione

  • Inflazione Strisciante: aumento modesto (inferiore al 10%), ma prolungato dei prezzi
  • Inflazione Galoppante:  aumento rapido e irrefrenabile dei prezzi
  • Iper Inflazione: un aumento particolarmente sostenuto dei prezzi (superiore al 50% al mese)

Inflazione: definizione semplice

L’inflazione è l’aumento generalizzato dei prezzi di beni e servizi per un periodo di tempo prolungato. L’inflazione è una misura che descrive la variazione del costo della vita da un anno all’altro.

Nel 2005 una pizza margherita costava 3,5€, nel 2010 4€, ora 4,50€. Lo spritz costava 3€, poi 3,50€, ora 4€. E così via per molti altri prodotti che consumiamo periodicamente.

Ora probabilmente ti starai chiedendo, ma anche lo spritz influisce sull’inflazione? Ebbene sì!

Quali sono i beni ed i servizi tenuti in considerazione per il calcolo dell’inflazione?

Come puoi immaginare è impossibile misurare il prezzo di vendita di qualunque prodotto esistente. Ancora più impossibile è misurare il prezzo di tutti i servizi offerti, in tutta Italia.

Immagina di dover entrare in ogni singolo supermercato d’Italia e di dover analizzare il prezzo di vendita di tutti i prodotti, almeno una volta al mese. Sarebbe pazzesco.

Ecco perché esiste il cosiddetto “paniere ISTAT”.

Come viene misurata l’inflazione?

L’inflazione viene misurata analizzando la variazione del prezzo medio di una lista specifica di prodotti e servizi: il “paniere ISTAT”.

Per farti capire, ecco alcune delle categorie di prodotti presenti nel paniere ISTAT:

  • Prodotti alimentari e bevande analcoliche
  • Bevande alcoliche e tabacchi
  • Abbigliamento e calzature
  • Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
  • Mobili, articoli e servizi per la casa
  • Servizi sanitari e spese per la salute
  • Trasporti
  • Comunicazioni
  • Ricreazione, spettacoli e cultura
  • Istruzione
  • Servizi ricettivi e di ristorazione
  • Altri beni e servizi

I prodotti presenti nel paniere sono centinaia!

Ogni anno il paniere viene aggiornato in base alle nuove necessità delle famiglie.

Per esempio nel 2018 sono stati esclusi dal paniere ISTAT sia il telefono fisso che l’MP3 visto che praticamente nessuno li utilizzava più. Mentre nel 2024 sono stati inseriti nuovi beni e servizi come:

  • l’Apparecchio per deumidificazione e purificazione aria
  • la Lampadina smart
  • il Pasto all you can eat

Insomma, come avrai capito, il paniere ISTAT cerca di rispecchiare al meglio i prodotti ed i servizi che la famiglia media italiana utilizza.

Andamento storico dell’inflazione

Ogni anno l’ISTAT definisce il costo totale del paniere e lo confronta con il costo totale del paniere dell’anno precedente. Confrontando questi questi prezzi viene calcolato il valore dell’inflazione. Quindi se per esempio nel 2021 il costo totale era 100, e nel 2022 è 110, l’inflazione è per il 2022 è pari al 10%.

Con questo semplice procedimento, anno dopo anno, è stata calcolata l’inflazione. Di seguito trovi un grafico con i dati sull’andamento storico dell’inflazione:

andamento-storico-inflazione-10-anni
andamento-storico-inflazione
Andamento storico dell’inflazione in Italia (ref.)

Inflazione media e obiettivi BCE sull’inflazione

Come puoi vedere dal grafico precedente, negli ultimi anni l’inflazione in Italia è sempre stata tenuta più o meno sotto controllo, con valori tra lo 0% ed il 3%, in piena linea con l’obiettivo del 2%  annuo dichiarato dalla Banca Centrale Europea (BCE).

Come puoi vedere però, nell’ultimo periodo l’inflazione è schizzata oltre al 5%, raggiungendo valori pari solo a quelli degli anni ‘80.

Vediamo perché la BCE intende intervenire sui tassi di interesse per placare l’inflazione.

Inflazione e tassi d’interesse

Perché la BCE agisce sui tassi di interesse per rallentare l’inflazione?

Alzando i tassi d’interesse la BCE va ad aumentare il costo di accesso al credito alle banche e quindi di conseguenza anche a singoli e imprese. In questo modo, sia i privati che le aziende hanno minore capacità di acquisto. La domanda di prodotti si riduce e di conseguenza anche i prezzi, rallentando l’inflazione.

Con l’aumento dei tassi di interesse per esempio, diventa più costoso prendere in prestito denaro per una casa o un’auto, e quindi, a medio e lungo termine, il prezzo delle auto e delle case deve abbassarsi, per venire in contro alla minore disponibilità di denaro degli acquirenti.

In parole semplici quindi, gli aumenti dei tassi di interesse agiscono per rallentare la spesa e incoraggiare il risparmio di aziende ed individui. Costringendo le aziende ad abbassare i prezzi per stimolare la domanda.

Come combattere l’inflazione

Lasciamo un attimo da parte queste cose di politica monetaria e vediamo come combattere l’inflazione.

Anzi partiamo con il comprendere perché l’inflazione è una cosa negativa e va combattuta. E’ molto semplice, e sicuramente l’avrai provato anche tu sulla tua pelle. Torniamo all’esempio della pizza. Qualche anno fa una pizza farcita costava 5-6 euro, ora ne costa 8. Un telefono top di gamma costava 500 euro. Ora 1000.

L’inflazione riduce la tua capacità di acquistare beni e servizi. E’ come se il tuo denaro si svalutasse anno dopo anno!

Per questa ragione è necessario adottare delle strategie per “proteggersi dall’inflazione”.

BlackRock, una delle più grandi società di gestione del risparmio al mondo, con oltre, 10 mila miliardi di dollari in gestione, suggerisce di adottare questa strategia contro l’inflazione:

Come alternativa puoi pensare a strumenti con un rischio di mercato ancora più basso. In questo caso potrebbero  interessarti questi articoli:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto