Come investire in criptovalute in Italia anche se parti da Zero. 5 metodi pratici
Ogni giorno nascono nuovi modi per investire in criptovalute. E’ difficile stare al passo con gli aggiornamenti in questo mondo in continua evoluzione. Ho voluto quindi creare questa mini-guida per riassumere i principali metodi per investire in criptovalute.
Prima di scendere nel dettaglio ho pensato di fare un breve riassunto dei concetti fondamentali, in modo tale che, anche se ti stai avvicinando solo ora al mondo degli investimenti in criptovalute, avrai possibilità di schiarirti un po’ le idee.
Se invece ti senti già sicuro, usa l’indice qui sopra e salta direttamente ai 5 metodi:
- Acquistare direttamente la crypto su un exchange
- Investire in ETF Spot-Bitcoin
- Acquistare un ETF sulla Blockchain
- Acquistare un ETN Bitcoin o Ethereum
- Acquistare la crypto tramite un CFD
Cosa sono le criptovalute
Iniziamo cercando di capire cos’è nel dettaglio una criptovaluta. Come puoi immaginare dal nome una criptovaluta è una forma di “valuta”, ossia una moneta, “cripto”, cioè nascosta.
Ora ti starai chiedendo cosa vuol dire “moneta nascosta”.
Le crypto vengono dette monete nascoste perché sono utilizzabili solamente se si è a conoscenza del codice di accesso, detto chiave di accesso.
Le criptovalute sono anche dette valute virtuali (definizione utilizzata anche dal fisco italiano, scopri di più in questo articolo) visto che di fatto non hanno alcuna forma fisica. Le Crypto infatti non hanno un supporto materiale come una moneta o una banconota con cui possono essere scambiate. L’unico modo per scambiarle e conservarle è il computer, o la blockchain per essere più precisi.
Cos’è la blockchain
Come abbiamo visto le criptovalute sono valute virtuali che hanno bisogno di un supporto digitale per esistere. Questo supporto è la blockchain.
Immagina una rete di migliaia di computer sincronizzati tramite internet che lavorano contemporaneamente per tenere traccia di ogni singola transazione che avviene sul pianeta. Ecco, semplificando molto, è questo quello che vuol dire blockchain.
Qual è il vantaggio di questa tecnologia?
Il vantaggio è che non esistono errori visto che è tutto digitale, automatizzato e che ogni singola transazione è verificata da tutta la rete di computer.
Un altro vantaggio è che non esiste un’autorità centrale . E’ per questo che le crypto vengono dette “decentralizzate” rispetto alle monete FIAT (monete tradizionali emesse dagli Stati, Euro, USD, AUD…) che invece fanno capo ad un ente che le emette e ne gestisce il valore. Questo vuol dire che il valore della criptovaluta non può essere deciso dall’alto, ma solamente dal mercato, cioè dall’incontro di domanda ed offerta.
Lista principali criptovalute
Ora che abbiamo fatto le doverose precisazioni possiamo vedere in breve un elenco delle principali criptovalute.
Bitcoin
Il Bitcoin è la criptovaluta più famosa attualmente in circolazione. E’ anche la moneta con la più grande capitalizzazione di mercato e la prima criptovaluta mai creata.
Si dice che sia stata creata nel 2008 da Satoshi Nakamoto, con ogni probabilità uno pseudonimo di un gruppo di programmatori.
A partire dal 2010 il Bitcoin è diventato realtà ed è ora riconosciuto come l’oro digitale, visto che (in teoria) è uno strumento che conserva il suo valore nel tempo. Questo è dovuto al fatto che esiste un numero massimo di Bitcoin che potranno mai essere minati.
Come per l’oro anche il Bitcoin può essere convertito in moneta FIAT e utilizzato normalmente per gli acquisti quotidiani.
In futuro si prevede però che si potrà pagare direttamente in Bitcoin. Al momento però la tecnologia è ancora indietro, visto che per processare un pagamento in Bitcoin possono volerci fino a 15 minuti (tempo medio richiesto per l’aggiornamento della blockchain). Ad ogni modo già nel 2017 alcuni negozi in Italia, per la precisione a Rovereto (che incredibilmente è anche la città dove vivo), hanno iniziato ad accettare pagamenti in Bitcoin. Nel 2021 anche potenze come Tesla e PayPal hanno annunciato di voler iniziare ad accettare pagamenti in Bitcoin.
Ethereum
E’ la seconda criptovaluta più popolare ed anche la seconda per capitalizzazione di mercato. L’Ethereum nasce per la creazione ed esecuzione di smart contracts. In altre parole tramite l’Etherium è possibile creare contratti automatici, che si concludono automaticamente una volta che si verificano le condizioni.
Facciamo un esempio pratico di applicazione: le scommesse.
Matteo scommette 10€ che l’Italia diventerà campionessa d’Europa con un tasso di 1 a 2. Il contratto viene salvato sul sistema Ethereum.
L’Italia vince il campionato europeo, quindi il contratto Ethereum si attiva e Matteo riceve automaticamente 20€.
Altcoin
Per altcoin si intendono tutte le crypto alternative al Bitcoin. DI fatto quindi anche l’Ethereum rientrerebbe in questa categoria. Vista l’importanza dell’Ethireum ho deciso però di dedicargli una sezione a parte.
Vediamo brevemente l’elenco delle principali Altcoin:
- Tether USDT
- BNB
- Solana SOL
- USDC
- Cardano ADA
- Avalanche AVAX
- Dogecoin DOGE
- Polkadot DOT
- TRON TRX
- Polygon MATIC
- Chainlink LINK
- Toncoin TON
- Internet Computer ICP
- Shiba Inu SHIB
- DAI
- Litecoin LTC
- Bitcoin Cash BCH
- Ethereum Classic ETC
Metodi per investire in criptovalute
Ho già introdotto brevemente un metodo per investire in criptovalute in questo articolo:
Miglior ETF sulla BLOCKCHAIN
Lo sfrutto per presentarti il primo metodo: investire in ETF sulla Blockchain.
Investire in ETF sulle criptovalute e Blockchain
Se non hai mai sentito parlare di ETF, sappi che sono come i fondi di investimento che ti vendono in banca, solo molto più economici ed accessibili agli investitori privati.
Acquistando un ETF sulla Blockchain acquisti automaticamente azioni di una serie di aziende quotate che utilizzano questa tecnologia.
Se vuoi scoprire di più su come funzionano gli ETF sulla blockchain e in quali aziende investono ti invito a leggere l’articolo che ti ho linkato qua sopra.
Prima di passare al prossimo metodo per investire in criptovalute voglio però sottolineare una cosa: investendo in ETF sulle crypto non stai investendo nelle criptovalute in sè ma nelle aziende che le usano o le producono! Quindi non stupirti se il valore delle crypto scende ed il valore delle quote del tuo ETF sale, o viceversa! Il prezzo delle due cose è certamente correlato ma non è detto che l’andamento sia perfettamente identico!
Il vantaggio enorme di investire con questo metodo è che non hai il problema di dover scegliere sulla crypto giusta. Acquisti aziende che lavorano con bene o male tutte le criptovalute quindi ti esponi potenzialmente a tutte le monete disponibili. Ovviamente le probabilità di fare il 47789% come potrebbe accadere investendo in qualche moneta sconosciuta sono praticamente nulle, ma sono praticamente nulle anche le possibilità di perdere tutti i soldi. Perché questo accada dovrebbero fallire contemporaneamente tutte le aziende che lavorano o sfruttano la blockchain!
Investire in ETF Spot-Bitcoin
Un ETF Spot-Bitcoin è un tipo di ETF che investe realmente nella criptovaluta Bitcoin. Questo significa che il prezzo dell’ETF è legato direttamente e in tempo reale a quello del sottostante, cioè il Bitcoin.
Come funziona nella pratica un ETF Spot sul Bitcoin:
- Creazione dell’ETF: Un gestore di fondi, come BlackRock o Fidelity, crea l’ETF e stabilisce le regole per la sua gestione.
- Acquisto di Bitcoin: L’ETF raccoglie una grande somma di Bitcoin.
- Emissione di quote: L’ETF emette quote che rappresentano una frazione del totale dei Bitcoin detenuti.
- Negoziazione delle quote: Le quote dell’ETF sono negoziate in borsa, proprio come le azioni. Gli investitori possono acquistare e vendere queste quote durante il giorno di negoziazione.
- Riflessione del valore di Bitcoin: Poiché l’ETF detiene Bitcoin, il valore delle sue quote riflette il valore corrente di Bitcoin.
Gli ETF spot Bitcoin offrono un modo per gli investitori di partecipare al mercato dei Bitcoin senza dover acquistare e custodire direttamente Bitcoin. In altre parole, se utilizzi già una piattaforma di investimento per investimenti tradizionali non avrai bisogno di avere una seconda piattaforma per investire in criptovalute.
Acquistare la criptovaluta
Diversa è la situazione se decidiamo di investire direttamente nella criptovaluta. Se scegli questa strada devi essere conscio dei rischi e benefici.
L’investimento in crypto è tra i più rischiosi che esistono. I prezzi sono super voltati e possono tranquillamente fare salti a 3 cifre nell’arco di una settimana. Questo ha reso molte persone ricche, ma altrettante povere. Il problema è che di solito si sentono solamente le storie di quelle che sono diventate ricche e ci si dimentica di quelle che sono diventate povere! Quindi ti invito a fare molta attenzione e ad informarti bene prima di investire in qualunque criptovaluta, anche le più famose come Bitcoin e Ethereum, perchè c’è la possibilità di perdere tutti i soldi!
Investire in ETN Bitcoin o Ethereum
Vediamo ora il terzo metodo per investire in crypto. E’ recentissima la notizia che sono disponibili per tutti gli investitori pubblici e privati gli ETN Bitcoin (VanEck Vectors Bitcoin ETN) e gli ETN Ethereum (VanEck Vectors Ethereum ETN). Questi prodotti ti permettono di acquistare indirettamente Bitcoin ed Ethereum.
In che senso indirettamente?
Nel senso che la proprietà delle valute rimarrà del fondo, ma te otterai il diritto di proprietà sulle valute detenute dal fondo. Quindi di fatto è come se le possedessi tu. La differenza fondamentale sta nel fatto che non dovrai arrovellarti il cervello per aprire e gestire nuovi conti, comprare un ledger ecc… Il costo che paghi per questa scelta però è che non stai più investendo nella valuta in sé ma in un prodotto finanziario e di conseguenza la tassazione è meno conveniente (Leggi i miei articoli sulla tassazione sulle crypto in Italia e sulla tassazione sui prodotti finanziari in Italia).
Se ti dovessero interessare questi strumenti ti lascio qui sotto uno screen delle informazioni fondamentali del VanEck Vectors Bitcoin ETN e del VanEck Vectors Ethereum ETN.
Investire in CFD sulle criptovalute
Una soluzione simile è l’investimento in CFD (Contratto per Differenza). Con questa modalità di investimento acquisti un prodotto finanziario che riproduce l’andamento di un sottostante, in questo caso una criptovaluta. In altre parole stai facendo un contratto con una controparte che si impegna a riproddure guagagni e perdite che avresti ottenuto se avessi investito effettivamente nella criptovaluta.
Come per gli ETN non stai acquistando la criptovaluta in sé ma un prodotto finanziario derivato. Di conseguenza si applica una forma di tassazione differente rispetto a quella sulle criptovalute.
Piattaforme per investire in criptovalute
Ti stai chiedendo dove puoi acquistare questi strumenti sulle criptovalute? Allora devi sapere che esistono 2 metodi per investire su questi strumenti:
- investire tramite un exchange
- i broker online o la banca
Investire in crypto tramite exchange
Probabilmente hai già sentito parlare di Coinbase o Binance. Questi sono probabilmente i due exchange più famosi tra gli investitori che hanno scelto di comprare direttamente criptovalute.
Cosa caratterizza l’investimento in criptovalute tramite exchange? Con questo metodo stai effettivamente acquistando delle monete virtuali. Stai scambiando la tua moneta, con ogni probabilità euro, con una valuta virtuale, la criptovaluta.
E’ la stessa identica cosa che si faceva una volta prima di andare all’estero. Andavi in banca a cambiare gli euro o le lire con i dollari, le sterline o i pesos. Consegnavi i tuoi soldi ed in cambio ricevevi una quantità più o meno equivalente di moneta straniera. Dico più o meno equivalente perché non era, e non lo è tuttora, completamente gratuito. L’exchange deve in qualche modo guadagnarci in tutto questo e lo fa applicando una commissione fissa (es. 5€) o variabile (es. il 2% di quello che viene convertito) che può essere più o meno nascosta (ma stai sicuro che da qualche parte c’è).
Un’altra osservazione fondamentale da fare sull’investimento tramite exchange è che al momento la cosa non è ancora ben regolamentata. Di conseguenza ci sono decine di siti online che ti propongono questi servizi, ma non tutti sono completamente affidabili.
Di conseguenza ti consiglio di rimanere sui siti più conosciuti ed affidabili.
- Trade Republic
- Coinbase
- Binance
- eToro
- Crypto.com
- Bitpanda
- Kraken
- Conio
- Young Platform
Magari ti costano un po’ di più, ma questo costo aggiuntivo potrebbe essere giustificato se ti permette di evitare lo sbattimento di dover andare per le vie legali per recuperare i tuoi soldi.
Investire in crypto tramite Banca o Broker online
La soluzione alternativa all’acquisto di crypto tramite exchange è l’investimento in prodotti finanziari tradizionali, siano essi ETF, ETN o CFD. Questi prodotti sono normati in maniera molto rigida e sono scambiati solamente da “rivenditori” autorizzati cioè broker online o banche. Di conseguenza è molto meno probabile, se non impossibile, incappare in truffe.
Questa soluzione è certamente la più facile da implementare per tutti coloro che possiedono già un conto titoli visto che sono prodotti scambiati normalmente sui mercati. Solo nel caso dei CFD è possibile che il tuo intermediario ti faccia più problemi visto che sono prodotti derivati.
Per completezza ti faccio l’esempio di alcuni broker online piuttosto diffusi tra gli investitori italiani.
Come ti ho già detto precedentemente questa soluzione è probabilmente la più sicura ma ha il grande svantaggio che non stai acquistando effettivamente la criptovaluta ma solamente dei prodotti finanziari ne mimano il prezzo. Dal punto di vista pratico questo non cambia praticamente nulla, il problema sorge solamente nel momento in sede di dichiarazione dei redditi. Come ti ho già detto in questo articolo le criptovalute vanno sempre dichiarate ma le tasse si pagano solamente nei casi che ti ho elencato nell’articolo. Al contrario le tasse sulle plusvalenze da strumenti finanziari sono sempre pari al 26%. Quindi dal punto di vista fiscale, per come stanno ora le cose, potrebbe essere molto più conveniente investire direttamente nella criptovaluta! (quindi tramite exchange)
Metodi per investire in criptovalute – Conclusioni
Come abbiamo visto esistono 4 metodi per investire in criptovalute:
- Acquistare direttamente la crypto su un exchange
- Acquistare un ETF sulla Blockchain
- Acquistare un ETN Bitcoin o Ethereum
- Acquistare la crypto tramite un CFD
Il primo metodo è probabilmente il più conosciuto e diffuso. Consiste nell’acquistare la criptovaluta desiderata direttamente da un exchange, ossia una società che fa da intermediario tra compratori e venditori di criptovalute. Questo metodo è il più efficiente dal punto di vista fiscale
Il secondo metodo invece è un po’ più ricercato e di nicchia. Consiste nell’acquistare quote di un fondo che investe in azioni di società che sviluppano la blockchain o che utilizzano questa tecnologia. Questo metodo ha il vantaggio che è praticamente impossibile perdere tutti i soldi e ti permette di investire su tutto il settore delle crypto senza acquistare tutte le centinaia di valute disponibili.
Il terzo e quarto metodo prevedono invece di acquistare prodotti che mimano l’andamento delle criptovalute sottostanti, per esempio il Bitcoin o l’Ethereum.
Il metodo 2, 3 e 4 hanno il vantaggio di essere strumenti quotati e sono perciò rigidamente regolamentati. Questo vuol dire che anche gli intermediari sono sottoposti a severi controlli e di conseguenza gli investitori sono sempre tutelati.
Purtroppo, come ci siamo detti, questi strumenti hanno lo svantaggio di essere classificati come strumenti finanziari e non come valute, di conseguenza sono soggetti ad una tassazione differente (pari o più alta).
Spero che questa mini-guida all’acquisto di criptovalute ti sia stata utile. Se ti è piaciuta mi raccomando iscriviti alla newsletter perchè affronterò nuovamente il tema crypto, bitcoin, tasse, investimenti finanziari!
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