Cos’è un conto corrente? Come funziona? Quali funzionalità offre? Quanto costa? Quali sono i benefici ed i pericoli?
In questo articolo tratteremo un argomento di base, che più base non si può: il conto corrente. Purtroppo ancora molte persone non hanno ben chiaro cosa sia un conto corrente, come funziona e quali sono le funzionalità che offre.
Analizzeremo tutto questo con un linguaggio super comprensibile, senza alcun termine complesso in modo tale che chiunque possa capire.
Non perdiamo altro tempo, iniziamo col rispondere alla prima domanda: cos’è un conto corrente?
Cos’è il Conto Corrente?
Il conto corrente è un tipo di conto bancario che permette di depositare, prelevare e inviare denaro.
Immaginalo come un vero e proprio salvadanaio, solo che invece che essere sulla tua scrivania, è depositato in banca.
Così come il porcellino, puoi metterci dentro i soldi o prelevarli (senza doverlo rompere in questo caso!). Il conto corrente è un vero e proprio deposito in banca della tuoi soldi (della tua liquidità per usare un termine specifico).
Il conto corrente però offre qualche funzionalità in più rispetto al classico salvadanaio: è uno strumento versatile e ricco di funzionalità che lo rendono lo strumento di eccellenza per la gestione delle finanze personali o aziendali quotidiane.
Come Funziona?
Un conto corrente consente di effettuare e ricevere pagamenti, gestire bonifici e pagare bollette.
Ormai quasi tutti i conti bancari permettono di gestire tutti questi servizi tramite piattaforme online accessibili sia da mobile, tramite app, che dal proprio computer.
Oltre alla piattaforma online, ad un conto corrente sono spesso associati altri strumenti come:
- una carta di debito
- assegni (anche se sono sempre meno frequenti)
- eventuale token per la verifica dell’identità da remoto
Quali Funzionalità Offre?
Come abbiamo visto, il conto corrente è uno degli strumenti più versatili per la gestione delle proprie finanze.
Questo perché il conto corrente è ricco di funzionalità. Vediamo quali sono le funzionalità più comuni del conto corrente:
- Depositi e prelievi con cui puoi depositare denaro nel conto e prelevarlo in qualsiasi momento tramite sportello bancario, ATM (quello che in Italia viene comunemente definito Bancomat) o trasferimenti elettronici
- Pagamenti elettronici (bonifici, pagamenti di bollette, e pagamenti automatici, F24, PagoPA)
- Carta di debito, con cui effettuare pagamenti nei negozi (e talvolta anche online) e prelevare dagli sportelli
- Carta di credito, per effettuare pagamenti a credito (spesso richiede un abbonamento extra)
- Assegni (per pagamenti di grandi importi)
- Accesso online e mobile per controllare il saldo, effettuare trasferimenti e pagare bollette da remoto.
- Alcuni conti correnti permettono di “andare in negativo” sul saldo del conto corrente (scoperto) ed ottenere una sorta di prestito
Quanto costa un conto corrente?
I costi di un conto corrente possono variare significativamente da banca a banca. Si parte da conti gratuiti, in cui paghi solo se utilizzi determinati servizi come i bonifici o i prelievi, a banche in cui hai un canone fisso mensile o annuale in cui hai tutto compreso.
I costi e le commissioni delle banche e possono includere:
- Canone Mensile/Annuale (la maggior parte dei conti correnti prevedono una quota di gestione da pagare con una frequenza specifica, da pagare per il solo fatto di possedere il conto)
- Commissioni per Operazioni come prelievi da bancomat di altre banche, bonifici, o pagamenti in valuta estera.
- Interessi sullo scoperto: Se utilizzi lo scoperto, ti verranno addebitati degli interessi.
- Altri Costi: Commissioni per assegni, invio di estratti conto cartacei, conone per carte di credito
In genere, il canone annuo dei conti correnti più competitivi è inferiore ai 50 euro all’anno. In alcuni casi però il canone è addirittura gratuito di default, o se compi determinate azioni, come depositare lo stipendio o addebitare le bollette, o se hai un conto d’investimento.
Per quanto riguarda i pagamenti ed i bonifici, ormai la maggior parte delle banche non addebita alcuna commissione. Fanno eccezione i pagamenti in valuta estera, per cui quasi tutte le banche addebitano ancora una commissione. Se vai frequentemente all’estero quindi potrebbe interessarti questa analisi:
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Rischi
Come detto il conto corrente è uno degli strumenti di gestione del denaro più di base. La sua semplicità fa sì che sia anche quasi privo di rischi.
I rischi principali derivano principalmente dall’errato utilizzo del conto. Quindi se per esempio si va in negativo sul saldo e ci si potrebbe trovare a pagare interessi molto alti.
Il secondo caso di rischio per i conti correnti è legato alla frode e al furto d’identità. Purtroppo queste truffe sono sempre più frequenti ed elaborate, ed è quindi fondamentale essere consapevoli dei meccanismi utilizzati dai truffatori. Come regola generale:
- non rispondere a messaggi o email che ti invitano a condividere le tue informazioni
- non cliccare su link non provenienti dai canali ufficiali della tua banca
- non condividere mai le tue password o i codici di sicurezza via messaggio o al telefono
Infine l’ultimo rischio da considerare, forse il più pericoloso, è il rischio di fallimento della banca.
Purtroppo, come hanno imparato a loro spese molti italiani, le banche possono fallire e portare con loro i soldi dei loro clienti.
Per fortuna ora i fondi depositati sui conti correnti sono sono garantiti dal fondo di tutela interbancario (FTDI) fino a 100.000€
Benefici
Ora che abbiamo visto i principali rischi dei conti correnti, non ci resta che parlare dei benefici.
Perché fare un conto corrente conviene?
- Puoi gestire facilmente le tue finanze quotidiane, pagamenti, e trasferimenti.
- Puoi accedere al tuo denaro praticamente ovunque, 24 ore su 24, tramite sportelli automatici e piattaforme online/mobile.
- I fondi sono più sicuri in un conto corrente che tenuti in contanti
- Carte di debito, assegni, e linee di credito offrono flessibilità nelle tue transazioni finanziarie
Conto Corrente VS Conto Deposito: differenze
Molte persone non conoscono la differenza tra conto corrente e conto deposito. Come abbiamo visto, il conto corrente è un conto bancario che offre numerose funzionalità. Praticamente tutto quello che ti serve per gestire i tuoi soldi.
Al contrario, il conto deposito è un conto bancario con funzionalità limitate.
Il conto deposito permette infatti di fare solo due cose:
- depositare soldi
- prelevare i soldi
Come puoi dedurre dal nome infatti il conto deposito agisce come deposito per il tuo denaro. Non permette di pagare o trasferire soldi, se non ad un conto corrente a te intestato.
Perché quindi esiste il conto deposito? Perché il conto deposito permette di ottenere degli interessi più alti sui soldi che tieni all’interno. Se vuoi scoprire di più sul conto deposito, ti invito ad approfondire nella nostra guida:
Conclusione
Il conto corrente è lo strumento di base per la gestione del denaro. Fornisce un luogo sicuro ma contemporaneamente facilmente accessibile al tuo denaro.
Il conto corrente offre tutte quelle funzionalità che sono alla base della gestione del denaro:
- conservazione e protezione del denaro
- prelievi di contante
- pagamenti
- trasferimenti
Il conto corrente è quindi alla base degli strumenti per la gestione del denaro. Se vuoi scoprire tutti gli altri strumenti, come funzionano e come gestirli al meglio, ti invito a leggere la nostra guida alla finanza personale: