Investire da minorenni – Cosa si può fare?

Investire in borsa, Trading, Investire in immobili, Crowdfunding e Peer to Peer Lending. Cosa puoi fare da minorenne?

Sembra che essere minorenne chiuda tutte le porte. Ma non è così…. Esistono alcune forme di investimento che puoi comunque portare avanti legalmente, senza finire nei guai.

“Padre ricco, padre povero”, “Cresci ed arricchisci te stesso”, “Soldi”, “L’uomo più ricco di Babilonia”.

Sei hai letto almeno uno di questi libri sugli investimenti probabilmente hai scoperto un nuovo mondo, quello degli investimenti.  Un mondo fatto di soldi che, se investiti correttamente, ti portano altri soldi senza fare praticamente nulla. Un effetto a cascata chiamato interesse composto.

Se hai ancora qualche dubbio su come funziona o come calcolarlo dai un’occhiata al calcolatore che ho messo a tua disposizione QUI.

Se invece sei già un mago della calcolatrice procediamo direttamente e andiamo a vedere cosa puoi fare per iniziare ad investire se sei ancora minorenne.

Investimenti in borsa e trading

app mobile broker online per Investire e fare trading

Non voglio girarci troppo intorno. Purtroppo la legge non ti permette di aprire un conto trading a tuo nome.

Se stai pensando di fare come con i social e mentire sull’età, non farlo. Gli investimenti sono una cosa seria, molto regolamentata e controllata.

Potresti finire veramente nei guai.

Ogni app per investire o fare trading (che non sia una truffa), richiede di inserire i tuoi dati personali, farti una foto e/o caricare un documento. Quindi le possibilità che tu riesca ad aprire un conto di investimento sono praticamente nulle.

Allo stesso modo, mi raccomando non aprire conti trading a nome di altri a loro insaputa. Gli investimenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi, opzioni, CFD, ecc) o asset digitali, come le criptovalute, vanno dichiarati e se non lo fai rischi multe salate.

Quindi escludiamo gli investimenti finanziari: da minorenne non puoi né investire in borsa, né fare trading.

Investimenti immobiliari

Ecco in questo caso, da un certo punto di vista, ci sono delle possibilità.

Ammesso che tu te lo possa permettere, puoi acquistare un immobile.

Dove sta però l’inghippo? È necessario che i tuoi genitori facciano una richiesta al tribunale.

Se il Giudice Tutelare ritiene che l’acquisto, anche tramite mutuo ipotecario, sia per te economicamente vantaggioso, allora è possibile che accetti la vostra richiesta.

Se effettivamente si tratta di un investimento quindi, l’acquisto di un immobile potrebbe essere effettivamente una strada percorribile. 

Ovviamente però l’acquisto di una casa non è uno scherzo. Investire in immobili  richiede soldi, tempo ed energie. 

Inoltre devi tenere conto che un immobile è immobile.

Al giorno d’oggi uno nasce in un posto, studia in un altro, lavora in altro ancora, si trasferisce di nuovo, e forse muore nello stesso posto.

Questo per dire che al giorno d’oggi ci vuole flessibilità. E la flessibilità può valere più che guadagnare un extra 2, 3,10% all’anno. Specialmente se sei giovane devi mantenerti flessibile e pronto a cogliere ogni opportunità che ti si presenta davanti.

Magari sei un genio e ti offriranno una borsa di studio per l’ MIT di Boston, o sei una 🐐, ma molto sveglio e ti si presenta l’opportunità di fare lo skipper in Indonesia.

Benché l’acquisto di immobili sia possibile, una casa è una responsabilità che probabilmente pesa più del rendimento che si può ottenere dall’investimento.

Crowdfunding & Peer to Peer Lending

Come per gli investimenti finanziari, anche il Crowdfunding e il Peer to Peer Lending sono settori piuttosto regolamentati, che richiedono l’identificazione dell’investitore in fase di apertura degli account.

Inoltre, anche le rendite provenienti da queste forme d’investimento devono essere dichiarate nella dichiarazione dei redditi.

Riassumendo, anche il Crowdfunding e il Peer to Peer Lending non sono forme di investimento accessibili da minorenni.

Collezionismo

carte pokemon

Una forma di investimento che magari non avevi ancora valutato è il trading di collezionabili: carte, monete, figurine, francobolli, giocattoli, arte di vario tipo, auto, moto ecc ecc…

Forse questa è la forma di “investimento” più adatta ad un giovanissimo neo investitore. Visto che non esiste un vero mercato regolamentato.

Acquisti il bene ora e speri che ciò che hai acquistato un giorno valga di più.

È una forma di investimento molto rischiosa, perché diciamocelo, una carta Pokémon alla fine è un pezzettino di carta e non vale nulla.

Tutto si basa sull’incontro domanda offerta. Se non c’è qualcuno disposto a pagare la tua carta più di quanto l’hai pagata, o la rivendi a meno o ti rimane solo un pezzo di carta.

Se acquistiamo una azione di una società invece siamo co-proprietari di immobili, brevetti, riserve di denaro ecc.. 

C’è una bella differenza.

Questo non vuol dire che comunque il collezionismo non sia una forma di investimento valida, è solo più rischiosa.

Può darti però grandi soddisfazioni e diventare una passione o addirittura un lavoro.

Pensa per esempio al collezionismo di moto d’epoca.

Cerchi annunci di gente interessata a vendere la propria moto storica.

Fai un sopralluogo per vedere lo stato del veicolo. Fai una stima del valore di mercato del veicolo in funzione delle condizioni. 

Valuti gli eventuali costi da sostenere per acquisto e ristrutturazione.

Se il prezzo di vendita è sufficientemente basso da permetterti un guadagno immediato o ti aspetti che in futuro il valore salirà allora ci sono i presupposti per investire.

Attento però alle parole che ho usato. “Ti aspetti che in futuro” presuppone un alto grado di incertezza. 

Se compri per rivendere nel brevissimo termine ci sarà molta meno incertezza sul valore della moto.

Se invece compri con la speranza di rivendere a molto di più in futuro stai rischiando molto. Il mercato può salire come anche scendere.

Ovviamente tutto questo ragionamento è valido per le moto d’epoca, così come per moltissime altre forme di collezionismo.

PS Attento, la Partita Iva è obbligatoria per tutte le attività commerciali e individuali svolte in modo abituale, con continuità, organizzando il lavoro attraverso la disposizione dei mezzi necessari.

Quindi finché la tua attività di collezionismo, o di trader di collectables rimane un attività hobbistica, non dovresti avere problemi. Se però inizi a svolgere questa attività “professionalmente”, ecco che potresti dover aprire la partita IVA.

Per qualunque dubbio su questo argomento comunque ti invito a consultare l’opinione di un esperto. Molti commercialisti online permettono di fare una prima consulenza gratuita. Perchè non sfruttarla?

investire in collezionismo acquistando e sistemando auto

Investire da minorenni – Conclusioni

Tiriamo le somme.

Essere minorenne restringe tantissimo le tue possibilità di investimento. Tutto ciò che si avvicina ad una forma di investimento regolamentata è fuori discussione.

Investire soldi da minorenni sui mercati finanziari, trading, crowdfunding e peer to peer lending sono da escludere.

Se hai tanti tanti soldi potresti potenzialmente investire in immobili, con l’approvazione del tribunale.

Se non hai tanti tanti soldi, potresti considerare metodi di investimento meno canonici e regolamentati come per esempio quello dei collectables: arte, arte digitale (NFT), mobili, auto e moto d’epoca, carte Pokémon, Magic, francobolli, monete e banconote, scarpe, vinili, strumenti musicali, articoli di celebrities ecc ecc… (purché tu lo faccia a livello hobbististico e non professionale, consulta un commercialista per maggiori dettagli).

La domanda che vorrei farti però è: ne vale la pena?

Non so quanti soldi tu abbia a disposizione. Però se pensi di investire i soldi della cresima e diventare ricco con quelli, mi sa che devi rivedere i tuoi obiettivi.

Raddoppiare 100 euro ti farà guadagnare 100 euro. Ma quanto tempo ed energia devi dedicare per raddoppiare i tuoi soldi?

Investire con bassi capitali secondo me ha senso solo per 2 scopi:

  1. Imparare a gestire i propri soldi, in modo tale che una volta che si avranno dei capitali più grandi si saprà già come fare
  2. Trasformare la passione in lavoro

Lo scopo numero 1 è valido per una persona che segue un percorso tradizionale. Inizi a lavorare, spendi meno di quanto guadagni, risparmi, una parte del risparmio la investi.

L’approccio 2 ti permette di coniugare le due cose. Inizi ad informarti, ti immergi nell’ambiente, tocchi con mano, ti appassioni, fai della tua passione un lavoro.

Se vuoi scoprire alcuni lavoretti part-time da portare avanti mentre studi ti invito ad approfondire in questo articolo:

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