“Investire è complicato, bisogna saper leggere tutti quei grafici complessi…. Stai attento o perderai tutto”
Mi capita spesso di parlare con amici e conoscenti e rendermi conto che hanno una gran confusione in testa.
In Italia infatti non c’è una gran cultura finanziaria e spesso la gente non sa che:
Investire e fare trading sono cose molto distinte.
Ok entrambi presuppongono di acquistare prodotti finanziari, ma l’approccio e la strategia sono completamente diversi.
Vediamo ora le differenze.
TRADING | INVESTIRE | |
Orizzonte temporale | Medio e breve termine | Lungo termine |
Analisi | Analisi Tecnica | Analisi Fondamentale |
Strategia | Market timing | Buy and hold |
Gestione del rischio | Stop loss e take profit | Diversificazione e hedging |
Guadagni | Illimitati | Dati dal mercato |
Capacità richieste | Specifiche | Minime |
Tempo richiesto | Impegno costante | Impegno periodico minimo |
Differenze di Strategia
Il trading presuppone di saper fare market timing, ossia di saper interpretare i segnali del mercato e di stimare i movimenti futuri. Si può andare”long” o “short” ossia guadagnare sia quando il mercato sale che quando scende.
Investire presuppone la strategia “buy and hold“
ossia di comprare e seguire i movimenti del mercato e fruttare il fatto che nel lungo termine il mercato è sempre cresciuto (finora).
Differenze per l’analisi
Il trading richiede di essere in grado di leggere i grafici e di utilizzare gli indicatori, ossia di saper fare l’analisi tecnica del prezzo di un prodotto.
Al contrario investire presuppone di saper fare l’analisi fondamentale, ossia di essere in grado di leggere i rendiconti finanziari delle aziende, di analizzarli e confrontarli per stimare il prezzo di acquisto delle azioni.
Differenze in termini di Orizzonte temporale
Il trading ha orizzonti temporali molto vari, che possono spaziare da giorni e mesi, ai secondi.
Gli investimenti hanno un orizzonte temporale di anni o addirittura decenni.
Differenze nella Gestione del Rischio
Nel trading si utilizzano gli stop loss ed i take profit ossia si definisce sin dal momento dell’acquisto il prezzo di vendita (rispettivamente in perdita e guadagno) in modo tale da avere sotto controllo i rischi.
Negli investimenti si hanno invece diversificazione ed hedging. Per diversificare si comprano prodotti finanziari con prezzi parzialmente non correlati in modo tale che, per esempio, quando il prezzo di un’azione scende, idealmente un’altra rimane costante o sale, bilanciando il valore totale del portafoglio.
Fare hedging consiste invece nel comprare una sorta di assicurazione su qualche tipo di evento, come appunto la svalutazione di un’azienda o della moneta rispetto ad un’altra. Il concetto è simile al precedente, quando il valore di qualcosa che deteniamo scende, il valore del portafoglio è bilanciato dal rimborso dell’assicurazione.
La differenza sostanziale sta nel fatto che l’assicurazione è un contratto e non un asset di conseguenza non potrà farvi guadagnare, ma solo coprire le eventuali perdite. Ed in più ha un costo spesso non recuperabile.
Differenze nei Guadagni
Potenzialmente entrambi possono portare a guadagni infiniti.
Il gioco sta tutto nel fare le scelte giuste.
Tuttavia si può affermare che con il trading si corrono di solito maggiori rischi e quindi si hanno potenzialmente anche ritorni maggiori. Si pensi che talvolta si usano anche prodotti in leva.
Al contrario negli investimenti, per definizione, si hanno i rendimenti medi di mercato (5-10% annuo). Nulla impedisce però di ottenere ritorni molto più importanti se si ha la fortuna o le capacità di comprare le aziende giuste.
Scommettere in borsa, Investire e fare Trading – Conclusioni
Tirando le somme possiamo dire che il trading è un vero e proprio lavoro in quanto richiede un controllo costante delle condizioni di mercato per adattare la strategia. Al contrario, l’attività di investimento è piuttosto passiva, e richiede la definizione di una strategia a priori, che una volta decisa deve essere solo seguita passivamente e richiede perciò solo interventi sporadici “di manutenzione”.
TRADING | INVESTIRE | |
Orizzonte temporale | Medio e breve termine | Lungo termine |
Analisi | Analisi Tecnica | Analisi Fondamentale |
Strategia | Market timing | Buy and hold |
Gestione del rischio | Stop loss e take profit | Diversificazione e hedging |
Guadagni | Illimitati | Dati dal mercato |
Capacità richieste | Specifiche | Minime |
Tempo richiesto | Impegno costante | Impegno periodico minimo |
Quale delle due attività fa più per te?
Fammelo sapere nei commenti! Se sei indeciso, l’articolo qui sotto può aiutarti a farti un po’ di chiarezza:
Scommettere in Borsa
Abbiamo parlato di investire e fare trading ma lo “scommettere in borsa”?
Beh scommettere in borsa significa fare tutte queste attività senza le giuste competenze e senza una strategia.
Ha un orizzonte temporale indefinito, non ha gestione del rischio ed potenziali guadagni sono nulli in quanto il giocatore continuerà a scommettere finché non prenderà una batosta che gli farà passare la voglia di giocare in borsa.