Investire o risparmiare? Cosa è meglio?

fondo di emergenza personale

Meglio investire o risparmiare? Quando è il momento di puntare su uno e quando sull’altro?

Hai finalmente un po’ di soldi sul conto. Cosa farne? Meglio lasciarli fermi o investirli in borsa, cercando di guadagnare, ma con il rischio di perdere?

Insomma, meglio investire o risparmiare?

Oggi rispondiamo proprio a questa domanda. In questo articolo infatti scoprirai quando ha senso risparmiare, e quando invece è il momento di iniziare ad investire!

Partiamo dalle definizioni.

Cosa si intende per risparmio e cosa si intende per investimento.

Differenza tra risparmio e investimento

Vediamo in maniera super sintetica le definizioni così poi siamo perfettamente allineati.

Risparmiare significa mettere da parte del denaro per utilizzarlo in futuro, solitamente lasciandolo su un conto corrente, un conto deposito o sotto forma di denaro contante.

Investire invece vuol dire utilizzare quel denaro per acquistare strumenti finanziari (come fondi, azioni, titoli di stato, ecc…) con l’obiettivo di farlo crescere nel tempo, assumendosi però un certo livello di rischio.

Vediamo un esempio pratico per capire la differenza (anche se penso sia abbastanza ovvio).

Ipotizziamo che tu abbia da parte 10.000€ lasciati su un conto deposito e vincolati per 3 anni. Ecco questa è una forma di risparmio.

Se invece questi 10.000 sono investiti in un portafoglio diversificato di fondi (ETF possibilmente) con l’aspettativa di farli crescere, ma con la consapevolezza che possono anche scendere, ecco che parliamo di investimento.

Personalmente considero gli investimenti un particolare tipologia di risparmio. In termini matematici direi che gli investimenti sono un sotto-insieme dei risparmi.

L’obiettivo alla fine è sempre lo stesso. Conservare i soldi per il futuro.

Quando conviene risparmiare e quando conviene investire dunque?

Quando ha senso risparmiare?

investimenti sicuri

Le principali ragioni per risparmiare (tenere soldi sul conto corrente o simili) sono 3:

  • per gestire i flussi di cassa per le spese quotidiane
  • per conservare i soldi come fondo d’emergenza
  • quando non te la senti di investire
  • per obiettivi a breve termine

Il principale ruolo dei risparmi è gestire i flussi di cassa.
Cosa vuol dire?

Se lavori come partita IVA o hai un’azienda lo sai bene. Non tutti i mesi sono uguali. Ci sono dei mesi in cui ti entrano più soldi altri in cui te ne entrano meno. Ugualmente, ci sono mesi in cui hai meno spese, mesi in cui invece hai una valanga di spese.

Natale, ferie, compleanno, tasse, assicurazione della macchina, della casa, del cane… insomma, le spese si possono accumulare tutte in un periodo e questo può scombussolare un po’ la tua “cassa”. Ecco quindi che serve sempre qualche risparmio extra fermo sul conto per gestire queste incombenze.

E se c’è una spesa imprevista?
Ecco che i risparmi liquidi dovrebbero essere sufficienti a fare fronte anche a questa evenienza. Non a caso i guru della finanza consigliano sempre di mettere da parte un gruzzoletto come fondo di emergenza.

Infine ha senso tenere i soldi fermi sul conto anche se semplicemente non sai dove altro metterli e non ti interessa, o non ti fidi a metterli a rischio investendo in borsa o in altre soluzioni.

Anche volessi investirli, solitamente è buona prassi investire solo soldi che ti serviranno tra più di 3-5 anni. Per obiettivi finanziari più vicini di questi 3-5 anni infatti il rischio di perdere soldi sarebbe in ogni caso “troppo elevato”. E comunque un rendimento del 2-3% all’anno, che è quello che potresti aspettarti per un investimento relativamente sicuro al giorno d’oggi, in 3-5 anni è probabilmente porta a cifre talmente basse che non giustifica neanche lo sforzo di mettersi a capire dove e come investire.

Ad ogni modo, se sei interessato a capire come investire i soldi a breve termine a basso rischio ti invito a leggere questa guida:

5 Soluzioni per Investire la Liquidità Extra ferma sul conto 

Detto questo quindi, quando ha veramente senso investire?

Quando ha senso investire?

classi quote fondi comuni d'investimento

Non serve una laurea per capire che tutto il resto ricade negli investimenti.

Anche se, a fare bene, andrebbe aperta una parentesi sul discorso assicurazioni. Un mondo di cui spesso ci si dimentica, ma che dovrebbe venire inserito tra risparmio e investimenti. Anzi a livello logico potrebbe essere inserito nel fondo di emergenza!

Per alcuni scenari infatti potresti preferire assicurarti invece che lasciare i soldi nel fondo di emergenza.

Quindi non dimenticarti delle assicurazioni! (Ma non farti infinocchiare con le assicurazioni misto-investimenti. Sono costose e non vanno bene né per una cosa né per l’altra! In assicurazione ci si assicura, in banca si investe).

Tornando alla domanda chiave. Quando ha senso investire?

Ha senso investire per questi scenari:

  • per obiettivi a medio-lungo termine
  • per obiettivi a lungo termine
  • per speculare

Gli investimenti infatti acquistano un senso quando si ha un orizzonte temporale lungo.

Più è lungo, più è alto il rendimento annuo a cui puoi ambire.

Il discorso è piuttosto complesso. Se vuoi puoi approfondire qui.

Però per il momento ti basta sapere che è così.

Se non hai un’ottica di medio lungo termine, ecco che stai ricadendo nella terza casistica: speculare (ossia cercare di scommettere che il destino sia a tuo favore e ti faccia guadagnare).

Eh sì, non è totalmente da scartare come scenario. Vuoi “investire” (anche se forse qua perde un po’ di senso il termine investire) per fare il colpo grosso nel breve termine.

Non c’è nulla di male. Basta essere consapevoli di quello che si sta facendo. E’ un’alternativa tecnologica alle classiche sale slot e ti fa sentire anche un po’ più sofisticato. Non è così?

Se la tua intenzione è speculare, ecco che potrebbe esserti utile questo articolo:

Scommettere in borsa, Investire e fare Trading: LE DIFFERENZE 

Investire o risparmiare: cosa scegliere?

Quindi in breve cosa conviene fare? Investire o risparmiare?

Per la gestione quotidiana dei soldi a breve termine, fondo di emergenza e obiettivi finanziari a breve termine, rimani sul semplice! Risparmia suddividendo i tuoi soldi tra conto corrente, conto deposito e assicurazioni.

Passa agli investimenti se:

  • hai già risparmi sufficienti per tutto quello che abbiamo messo nel risparmio
  • sei disposto a correre qualche rischio pur di non perdere potere d’acquisto
  • hai obiettivi a medio lungo termine
  • ci capisci qualcosa di investimenti

Se vuoi scoprire di più su come muovere i passi nel mondo degli investimenti ti invito ad approfondire in questa analisi:

Torna in alto