Fondi Pensione Europei PEPP | Convengono?

Cosa sono i PEPP? Come funzionano? Convengono? Sono meglio dei fondi pensione italiani?

Sei un cittadino italiano che ha lavorato all’estero e vuole tornare in Italia? O sei in Italia e stai pensando di trasferirti all’estero?

Insomma stai pensando di muoverti all’interno dell’Unione Europea e stai cercando come fare a gestire la tua pensione integrativa? In questo articolo analizzeremo i PEPP (Pan-European Personal Pension Product, o), i fondi pensione europei.

Cosa sono i PEPP? Come funzionano? Convengono?

Cosa sono i PEPP?

I PEPP, acronimo di Pan-European Personal Pension Products, o Prodotto Pensionistico Individuale Paneuropeo in italiano, sono fondi pensione individuali introdotti dall’Unione Europea con l’obiettivo di offrire una soluzione previdenziale flessibile e condivisa tra i diversi Stati membri. 

I PEPP quindi sono l’equivalente dei fondi pensione integrativi italiani, ma possono essere “trasportati” liberamente all’interno dell’Unione Europea.

I PEPP quindi non hanno nulla a che vedere con la pensione pubblica. Sono in tutto e per tutto fondi integrativi a contribuzione volontaria, che ti servono per mettere soldi da parte per integrare la pensione pubblica.

Come funzionano i PEPP?

Essendo i PEPP degli strumenti che devono andare bene per tutta l’Europa, sono piuttosto semplici e standardizzati.

Per esempio non c’è alcuna relazione con il datore di lavoro (dato che le normative a livello europeo sono molto variegate). Quindi devi essere tu, persona fisica proprietaria del PEPP, a contribuire con i tuoi soldi a questo strumento. 

Non c’è alcun vincolo o limite di contribuzione. Puoi versare liberamente come e quando vuoi.

Di contro però, a livello italiano, questo vuol dire che non puoi chiedere al tuo datore di lavoro di versare il TFR in un PEPP.

L’altra importante conseguenza, è che non potrai richiedere la contribuzione extra del datore di lavoro (tipica dei fondi pensione negoziali).

Di contro però avrai il vantaggio di poterti portare con te questo fondo pensione da una parte all’altra dell’Europa. Un grande vantaggio se sei una persona che cambia spesso lavoro e ti sposti frequentemente all’interno dell’Unione Europea.

Non dovrai più aprire e chiudere fondi pensione in ogni stato dove vai. Potrai semplicemente portare con te il tuo PEPP. Ogni PEPP infatti può contenere sottoconti nazionali, uno per ogni Paese in cui il titolare ha vissuto e versato contributi.

Come qualunque fondo pensione integrativo poi al momento del pensionamento potrai scegliere tra:

  • Rendita vitalizia
  • Pagamento in un’unica soluzione
  • Combinazione delle due

Una caratteristica tipica dei PEPP invece è l’obbligo di dover offrire almeno un’opzione chiamata “Basic PEPP”, che garantisce:

  • Costi complessivi limitati all’1% annuo (compresi costi di gestione, amministrativi e consulenza)
  • Protezione del capitale

Oltre la Basi PEPP le società possono offrire anche i classici fondi suddivisi per profili di rischio:

  • Garantito
  • Conservativo
  • Bilanciato
  • Aggressivo

Meglio i PEPP o i fondi pensione tradizionali?

Andiamo ora a confrontare i Pan-European Personal Pension Products con i classici fondi pensione italiani.

CaratteristicaPEPPFondo Pensione Italiano
PortabilitàTutta EuropaAssente
TFRNon versabileVersabile
Vantaggi fiscaliAssentiMolto vantaggiosi
CostiMax 1% (Basic PEPP)Variabili
Offerta attualeLimitataAmpia

La prima grande differenza la portabilità, ossia la possibilità di avere un unico punto di riferimento per i tuoi risparmi per la pensione, anche se ti sposti frequentemente da uno stato all’altro all’interno dell’Unione Europea.

Lavori in Spagna, ma trovi un lavoro in Germania che ti interessa e ti paga di più? Puoi spostarti senza dover pensare a cosa fare con la tua previdenza integrativa (anche se dubito sia un fattore decisionale importante. Ma comunque può essere un elemento di frizione in più).

I fondi pensione tradizionali invece sono legati al sistema fiscale e normativo italiano. In caso di trasferimento all’estero potresti dover essere costretto a chiuderli o comunque potresti essere obbligato ad interrompere la contribuzione.

Di contro però, come abbiamo visto, ad oggi i PEPP non godono di vantaggi fiscali in Italia. Questa è una grandissima limitazione. Uno dei punti forti della previdenza complementare è proprio la possibilità di godere di vantaggi fiscali. Il fatto che i PEPP non godano ad oggi di questi vantaggi, rende difficile consigliare questi strumenti.

L’unica vera ragione per cui adottarli ad oggi quindi è la portabilità. Se “sei un cittadino del mondo”, cambi effettivamente residenza tra italia e estero, ecco che possono avere un senso. Altrimenti è probabile che ti convenga adottare i classici fondi pensione italiani.

Un altro elemento che rema contro i PEPP è l’offerta di soluzioni disponibili. Questo strumento infatti è ad oggi ancora poco diffuso. Quindi gli operatori che offrono i PEPP sono ancora molto pochi. Questo vuol dire meno opzioni tra cui scegliere, ma anche meno competizione e quindi potenzialmente anche offerte più scarse.

Considera che per esempio, stando al registro dei PEPP, in Europa ad oggi sono disponibili solo 11 PEPP:

  • 3 a Cipro
  • 2 in Repubblica Ceca
  • 3 in Croazia
  • 2 in Polonia
  • 2 in Slovacchia

I provider sono solamente 2:

  • LifeGoals Financial Services Limited
  • Finax, o.c.p., a.s.

Fondi Pensione europei PEPP – Conclusioni

I PEPP, acronimo di Pan-European Personal Pension Products, o Prodotto Pensionistico Individuale Paneuropeo, sono una valida soluzione per tutti coloro che cambiano frequentemente Paese di residenza.

Sono dei veri e propri fondi pensione integrativi che permettono di mettere da parte dei soldi e di investirli fino al momento della pensione.

Una volta arrivati alla pensione è possibile scegliere se ottenere una rendita periodica (un tot al mese) o se ottenere la liquidazione totale del capitale.

Un po’ come accade per i normali fondi pensione italiani.

La grande differenza tra i fondi pensione italiani e i PEPP?

  1. La portabilità a livello europeo, che è  decisamente a favore dei PEPP.
  2. i vantaggi fiscali, che sono invece decisamente a favore dei fondi pensione italiani

Cosa conviene fare? Meglio i PEPP o i fondi pensione italiani?

La risposta nei due punti qui sopra! Se hai necessità di spostarti frequentemente tra uno Stato e l’altro, ecco che convengono i PEPP.

Se invece sei un lavoratore dipendente o una partita iva ordinaria e puoi godere dei vantaggi fiscali, ecco che il classico fondo pensione italiano risulta decisamente più conveniente.

Per approfondire tutti i dettagli sui vantaggi (e gli svantaggi) del fondo pensione, ti invito ad approfondire in questa guida:

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