Peter Lynch: 10 ERRORI che ogni investitore commette

persona che fa trading

Quali sono i 10 errori più comuni che gli investitori commettono in borsa?

Questa azione ha fatto il 20% il mese scorso quindi sicuramente farà almeno il 10% questo mese, la compro adesso e poi la vendo.

Un Dogecoin costa solo 50 centesimi, deve aumentare di solo qualche centesimo per farmi guadagnare.

Spesso gli investitori cadono nell’errore di credere di poter anticipare esattamente cosa accadrà al mercato. O ancora peggio, credono di poter influenzare il mercato con le proprie azioni.

“Ogni volta che compro un titolo questo perde il 5%”

A me è capitato e scommetto che è capitato anche a te almeno una volta!

In questo articolo voglio riportarti l’analisi di Peter Lynch, il manager che ha portato il suo fondo di investimento, il Magellan Fund, ad avere un rendimento doppio rispetto all’ S&P500 per oltre 10 anni. Una cosa praticamente impossibile!

Diciamo quindi che di investimenti ha qualcosa da insegnare a tutti noi.

I 10 modi di dire più pericolosi riguardo al mercato

Quante volte ho sentito queste frasi…

Basta fare un giro sui social o su Youtube e leggere i commenti delle persone. Vi assicuro che almeno 1 ogni 10 commenti è una frase di questo tipo:

  1. E’ già sceso molto, non può scendere ancora
  2. E’ già salito molto, non può salire ancora
  3. Non c’è da preoccuparsi, alla fine recuperano sempre
  4. Quanto posso perdere?
  5. Le cose possono solo migliorare
  6. Venderò quando rimbalza al prezzo a cui l’ho acquistata
  7. Le mie società sono solide, non ho nulla da temere
  8. Lo sapevo, avrei dovuto acquistarla
  9. Lo sapevo! Avevo ragione su quel titolo
  10. Secondo me tra qualche anno farà il botto

Queste non sono frasi a caso, ma sono quelle che Peter Lynch ha messo nella sua personale classifica dei 10 modi di dire più pericolosi riguardo al mercato. Frasi che da decenni, per non dire quasi secoli, vengono trasmesse di generazione in generazione, da investitore a investitore.

1. E’ già sceso molto, non può scendere ancora

E’ la classica frase di quelli che cercano di comprare sui minimi. Convinti che il prezzo non scenderà ulteriormente investono tutti i loro soldi in attesa di un rimbalzo, che magari non ci sarà mai. Tiscali ti dice qualcosa?

Dalla bolla delle Dot-Com è passata da oltre 50€ per azione nel 2000 a meno di 5€ nel 2001. E da lì in poi è stato un lento declino. Ora il valore di un’azione Tiscali è di circa 2 centesimi.

grafico-prezzo-tiscali-azioni-perdita
Ref. TISCALI (TIS.MI)

2. E’ già salito molto, non può salire ancora

Si tratta della situazione opposta. E’ la frase tipica di quelli che non si fidano a comprare sui massimi. In questo periodo penso sia il motto di tutti quelli che credono che Tesla sia sopravvalutata e lo credevano anche nel 2017 quando il prezzo ha raggiunto i 70 dollari. Ora sembra aver trovato una discreta resistenza intorno ai 600€ per azione. Praticamente ha fatto un 10X in poco più di 4 anni (con un 6X solo nel 2020).

Grafico prezzo tesla tsla
Ref. Tesla (TSLA:NASDAQ)

3. Non c’è da preoccuparsi, alla fine recuperano sempre

Il caso di Tiscali forse è un po’ estremo, ma non serve andare così nello specifico per trovare altri casi eclatanti. Prendiamo il NASDAQ, l’indice tecnologico americano, o il NIKKEI, il mercato giapponese. Ci sono voluti decenni prima che recuperassero dai massimi precedenti. Quanti investitori all’inizio della crisi avranno detto “Non c’è da preoccuparsi, alla fine recuperano sempre” e per 20 anni sono rimasti in perdita?

grafico-prezzo-NIKKEI-giappone-azioni-perdita

4. Quanto posso perdere?

Domanda da investitore poco informato. Qualunque titolo può andare a 0. Quindi se ti stai chiedendo quanto puoi perdere sappi che la risposta è “Tutto”. La probabilità che questo accada è praticamente nulla (ovvio se hai investito tutto in qualche crypto sconosciuta sperando che faccia 100X in un anno sono più alte), ma è comunque possibile.

5. Le cose possono solo migliorare

Se un’azienda sta passando un periodo difficile non è detto che si tratti solamente di un periodo. Può essere che il modello di business sia superato, che il prodotto sia superato o che semplicemente i consumatori preferiscano un altro prodotto.

Se le cose andavano benissimo e ad un certo punto non vanno più così bene vuol dire che qualcosa non funziona e non è detto che torneranno necessariamente ad andare bene.

6.Venderò quando rimbalza al prezzo a cui l’ho acquistata

Questo è un classico errore di finanza comportamentale: Pensare che il prezzo di acquisto sia importante per determinare se e quando vendere. Una volta che hai acquistato il prezzo di acquisto non conta più. Se i fondamentali dell’azienda cambiano in negativo, ma ti accorgi troppo tardo ed il prezzo scende pesantemente sotto il tuo prezzo di acquisto c’è poco da fare. Non ha senso sperare che il prezzo rimbalzi fino al prezzo a cui hai acquistato. Salvo nuovi cambiamenti dal punto di vista fondamentale difficilmente tornerà al tuo prezzo di acquisto.

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7. Le mie società sono solide, non ho nulla da temere

Ecco questo è un altro concetto fondamentale. Il prezzo dei titoli non dipende solamente dal titolo stesso, ma da come si comporta tutto il mercato. Parlando di mercato azionario per esempio, se una società ha dei fondamentali molto forti ed è valutata correttamente, ma il mercato subisce una correzione importante, è molto probabile che scenderà anche il valore delle azioni di questa società. Questo rischio è detto rischio sistematico ed è generalmente descritto dal Beta. Se ti interessa ti invito a leggere questo articolo su come valutare il rischio delle azioni.

8. Lo sapevo, avrei dovuto acquistarla

“Lo sapevo, avrei dovuto acquistarla”. Scommetto che almeno una volta nella vita l’hai detto, o almeno pensato. Probabilmente anche più di una volta!

A marzo 2020 volevo acquistare azioni Xiaomi, ma mi ero ripromesso di fare l’analisi fondamentale del titolo prima di investirci anche solo 1€. Tra una cosa e l’altra non ho più avuto tempo di farla, sono passati mesi ed il titolo ha fatto il 200%.

Lo sapevo, ho sbagliato, avrei dovuto acquistarla, ho perso un sacco di soldi no? No.

Sarebbe stata semplicemente una scommessa.

Ricorda che la regola N°1 di Warren Buffett è:

“Mai perdere soldi!”

Se non acquisti potrai perderti un potenziale guadagno, ma sicuramente non perderai soldi!

9. Lo sapevo! Avevo ragione su quel titolo

Mi riallaccio al punto precedente, se non hai un metodo per definire come e quando investire stai semplicemente scommetendo, e quindi non ha senso dire “Lo sapevo! Avevo ragione su quel titolo!”. Sarebbe come dire “Lo sapevo! Ero sicuro che sarebbe uscito il nero!” alla roulette. PS: se vuoi approfondire la questione ti invito a leggere questo articolo:

10. Secondo me tra qualche anno farà il botto

Secondo me Peter Lynch sta cercando di mandarci un messaggio dal passato. In questo decimo punto Peter ci suggerisce di non scommettere troppo sulle aziende in perdita, il cui modello di business è definito “rivoluzionario”, in altre parole sulle aziende super growth. Secondo la sua esperienza infatti è molto più probabile perdere soldi che farne. 

Quanto darei per sapere cosa pensa del mercato degli ultimi anni, in cui tutte le aziende growth e super growth hanno avuto rendimenti a doppia o tripla cifra!

Se vuoi scoprire di più sugli errori più frequenti tra gli investitori (in modo tale da riconoscerli ed evitarli) ti consiglio di leggere anche questo articolo.

Ciao e mi raccomando, cerca di evitare questi errori e ricordati di Investimi la prossima volta che li riconoscerai!

Matteo

2 commenti su “Peter Lynch: 10 ERRORI che ogni investitore commette”

    1. Ciao! Mi spiace ma non sono d’accordo con te.
      Sono capaci tutti di cliccare 2 pulsanti e acquistare cose a caso in base a quello che passa per la testa in quel momento. Quello non è investire è scommettere. Investire significa avere una strategia e metterla in pratica.

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