Cosa vuol dire capitale garantito? Cosa vuol dire capitale protetto? Quali sono le differenze? Quale scegliere?
Ammettilo, quando senti queste parole i tuoi occhi iniziano a brillare: “capitale garantito”, “capitale protetto”.
Il mito del guadagnare senza rischio è un grande classico degli italiani. Chi non vorrebbe guadagnare passivamente dai propri soldi senza rischiare nulla?
Lo vorrebbero tutti!
Purtroppo però c’è un grande “ma”. Gli investimenti a capitale protetto e a capitale garantito non sono totalmente privi di rischi, e purtroppo, spesso non rendono neanche tanto!
La prima regola della finanza infatti è:
Minor rischio, minor rendimento
Come puoi dedurre dalle parole: “garantito” e “protetto”, i rischi legati a queste tipologie di investimento sono piuttosto limitati. Così è dunque anche per i potenziali guadagni!
Ma non corriamo troppo. Iniziamo col vedere cosa è un investimento a capitale garantito e quali sono le differenze con un investimento a capitale protetto.
Cos’è il Capitale Protetto?
Un investimento si definisce a capitale protetto quando c’è una copertura parziale o totale dalle perdite.
In altre parole in un investimento a capitale protetto almeno una parte del capitale è “tutelato”.
Tutelato in che modo?
Dipende! Ci sono diverse forme di protezione del capitale. La struttura più comune di un investimento a capitale protetto però è la seguente:
- Parte dell’investimento viene destinata a strumenti a basso rischio, come obbligazioni o titoli di Stato, per garantire una certa sicurezza. Questa è la componente di “protezione” del capitale
- L’altra parte viene investita in asset più rischiosi, come azioni o derivati, per ottenere un rendimento potenzialmente più alto.
- Il livello di protezione varia da caso a caso. Alcuni strumenti garantiscono il 100% del capitale iniziale, mentre altri possono proteggere solo una parte-
Ora che abbiamo visto come funziona, vediamo alcuni esempi pratici di strumenti a capitale protetto:
- Certificati di investimento a capitale protetto: strumenti finanziari che combinano obbligazioni e derivati per fornire una protezione parziale o totale.
- Polizze unit-linked con protezione parziale: prodotti assicurativi che offrono una componente di protezione sul capitale.
Quali sono i limiti degli investimenti a capitale protetto?
Come abbiamo già visto la protezione è solo su una parte del capitale, cioè nella componente “sicura” dell’investimento.
Inoltre, devi considerare che anche la parte “sicura” non è priva di rischi. Anche le obbligazioni possono fallire.
Quindi anche la parte “protetta” dell’investimento potrebbe essere soggetta ad una svalutazione! Le probabilità che questa svalutazione si verifichi sono spesso limitate, ma non totalmente assenti!
Cosa accade invece per gli investimenti a capitale garantito?
Cos’è il Capitale Garantito?
Il capitale garantito è una tipologia di investimento in cui il capitale viene restituito al 100% indipendentemente dall’andamento dei mercati.
Questo investimento quindi è particolarmente indicato per tutti quegli investitori che “non vogliono correre alcun rischio”.
Ma è veramente così?
Sono veramente investimenti a 0 rischio?
Purtroppo anche in questo caso non sono investimenti a 0 rischio, dato che nella maggior parte dei casi dipende dalla solidità finanziaria del garante dell’investimento. Infatti anche gli investimenti garantiti dipendono dalla stabilità dell’emittente della garanzia, sia esso uno Stato, una banca o un’assicurazione.
Come funziona infatti un investimento a capitale garantito?
- Il capitale viene messo a disposizione di un garante o di un intermediario che fa da garante per il capitale.
- Il capitale viene vincolato per un determinato periodo con penali nel caso tu voglia liquidare in anticipo il tuo investimento
In pratica come potrebbe declinarsi questa ricetta? Vediamo alcuni esempi di investimenti a capitale garantito:
- Conti deposito vincolati: offrono un tasso di interesse fisso, senza rischio di perdita del capitale.
- Obbligazioni con garanzia di rimborso: titoli di debito emessi da banche o governi che assicurano il rimborso totale alla scadenza.
- Polizze vita a capitale garantito: prodotti assicurativi che prevedono il rimborso dell’intero capitale al termine del contratto.
Spero che questi esempi ti aiutino a chiarire le differenze tra capitale protetto e capitale garantito.
Se ancora avessi qualche dubbio, adesso approfondiamo queste differenze nello specifico.
Differenze tra Capitale Protetto e Capitale Garantito
Ora che abbiamo visto come funziona un investimento a capitale garantito e come funziona un investimento a capitale protetto, vediamo nel dettaglio le differenze tra queste due tipologie di strumenti.
Caratteristica | Capitale Protetto | Capitale Garantito |
Livello di protezione | Parziale o totale (dipende dal prodotto) | 100% garantito dall’emittente |
Rischio di perdita | Presente, ma limitato | Rischio limitato, solo in caso di insolvenza dell’emittente |
Rendimento potenziale | A seconda del rischio assunto | Piuttosto basso |
Strumenti finanziari tipici | Certificati, polizze unit-linked | Conti deposito, obbligazioni, polizze vita |
Liquidabilità | Dipende dallo strumento | Dipende dallo strumento |
Adatto per | Investitori con tolleranza al rischio moderata | Investitori avversi al rischio |
Come puoi vedere, gli investimenti a capitale protetto sono generalmente più rischiosi rispetto agli investimenti a capitale garantito.
Gli investimenti a capitale protetto infatti possono contenere anche una componente di rischio maggiore. Questa dovrebbe aiutarti ad ottenere un rendimento più alto.
Quali sono dunque i pro ed i contro di queste tipologie di strumenti?
Capitale Protetto | Capitale Garantito | |
Vantaggi | Rendimenti potenzialmente più elevati | Garanzia di restituzione del 100% del capitale |
Svantaggi | Capitale parzialmente a rischio | Rendimenti contenuti |
Capitale Protetto VS Garantito – Quale scegliere?
Facciamo un breve recap di quello che ci siamo detti.
Gli investimenti a capitale protetto sono tutti quegli investimenti alla cui base c’è una strategia per la restituzione almeno parziale del capitale.
Al contrario un investimento è garantito quando c’è un ente che si pone a garanzia della restituzione del capitale al 100%.
Quale scegliere dunque? Meglio il capitale protetto o il capitale garantito?
Dipende da quanto sei disposto a rischiare. Il capitale protetto presuppone solitamente un livello di rischio maggiore, ma anche un rendimento potenzialmente superiore.
Al contrario, un investimento garantito solitamente presuppone maggiore sicurezza di restituzione del capitale, ma anche un rendimento minore.
Se non sai come valutare la tua tolleranza al rischio ti invito ad approfondire in questa analisi: